CATANIA – E’ stato risolto in meno di due ore il tentato omicidio avvenuto nel tardo pomeriggio di oggi al Castello Ursino. Angelo Sciolino, 29 anni, è stato ferito con quattro colpi di pistola al volto e in altre parti del corpo. I carabinieri del Reparto Operativo e della Compagnia di Piazza Dante hanno arrestato un minorenne in flagranza di reato. L’arma del delitto è stata trovata poco distante dalla scena del crimine. Sciolino è stato operato, ma non è in pericolo di vita.
LA CRONACA. Tentato omicidio in piazza Federico II di Svevia. Angelo Sciolino, 29 anni, è stato ferito con diversi colpi di pistola nella zona dei ristoranti del Castello Ursino intorno alle 18.30. Sul posto la Squadra Mobile per i rilievi: l’area della scena del crimine è stata cinturata e il traffico deviato.
Secondo la ricostruzione di alcuni testimoni la vittima dopo essere stato colpita è fuggita con il motorino e avrebbe trovato rifugio in un ristorante Fortezza. “Chi ha sparato – racconta a LiveSiciliaCatania – è fuggito per via Alaimo”. “Abbiamo sentito quattro colpi di pistola” – aggiungono. Il 29enne, con precedenti per furto (LEGGI QUI), è stato raggiunto da almeno quattro colpi di pistola e ferito al volto. Sciolino è stato accompagnato in ospedale, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. La prognosi resta riservata, anche se non sarebbe in pericolo di vita.
La Polizia sta lavorando per ricostruire la dinamica dell’agguato. Sarà la scientifica a fornire elementi utili all’indagine coordinata dalla Procura di Catania.
Nei momenti concitati dell’intervento due pattuglie della polizia si sono scontrate in piazza Duomo.
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