Come Capitale italiana della Cultura 2025, Agrigento, grazie anche al “contributo statale di un milione di euro”, potrà mettere in mostra, per il periodo di un anno, i propri caratteri originali e i fattori che ne determinano lo sviluppo culturale, inteso come motore di crescita dell’intera comunità. Lo sottolinea il Ministero della Cultura in una nota in cui evidenza anche la sintesi del progetto vincitore: “Il sé, l’altro e la natura. Relazioni e trasformazioni culturali”.
Il progetto
Un progetto culturale tra Agrigento, Lampedusa e i Comuni del territorio. “Agrigento – si legge nelle motivazioni delle giuria – assume come centro del proprio dossier di candidatura la relazione fra l’individuo, il prossimo e la natura, coinvolgendo l’isola di Lampedusa e i comuni della provincia e ponendo come fulcro il tema dell’accoglienza e della mobilità. Il progetto risponde in modo organico all’obiettivo di presentare a un pubblico vasto un programma di grande interesse a livello territoriale, ma anche nazionale e internazionale. Il ricco patrimonio culturale del territorio è il volano con cui si valorizza la variegata offerta culturale proposta in un’ottica di innovazione, promozione e, di conseguenza, di un successivo sviluppo socio-economico, che trova ispirazione nei concept tecnologici più moderni. Il coinvolgimento attivo delle giovani generazioni potrà promuovere la cultura come caposaldo della crescita individuale e comunitaria”.