Agrigento, Firetto e Marcolin| Presentate le nuove liste - Live Sicilia

Agrigento, Firetto e Marcolin| Presentate le nuove liste

Il sindaco di Porto Empedocle lancia le liste civiche “Agrigento Cambia” e “Agrigento Rinasce” che comprendono la cosiddetta area popolare, escludendo Forza Italia. Il leghista si proclama agrigentino e annuncia una rivoluzione aprendo le porte a coloro che vogliono appoggiare il progetto della lista “Noi con Salvini”.

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AGRIGENTO – Giornata di proclami oggi ad Agrigento, con Lillo Firetto e Marco Marcolin che hanno annunciato alla stampa le loro liste in contemporanea. Giorno importante anche per Silvio Alessi, il vincitore di Agrigento 2020, che ha deciso di candidarsi comunque dopo le polemiche suscitate dagli uomini politici che appoggiavano il progetto dell’imprenditore.

La giornata delle presentazioni comincia da Lillo Firetto che arriva nella centralissima via Atenea per annunciare la sua discesa in campo con due simboli che raccoglieranno altre liste civiche tenute ancora nascoste dall’attuale sindaco di Porto Empedocle. “Per iniziare questa mia conferenza – esordisce Firetto – voglio citare una frase tratta dal libro “il piccolo principe”: ciò che rende bello il deserto è che da qualche parte nasconde un pozzo.” Dopo il preambolo, l’attuale sindaco di Porto Empedocle, che lascerà l’incarico poco prima delle elezioni, presenta i suoi due nuovi simboli Agrigento Cambia e Agrigento Rinasce. Firetto annuncia che Forza Italia non sarà presente nelle sue liste: “queste liste che presento sono due liste civiche in cui ci sono uomini con tanta esperienza, uomini che credono ad un progetto e che con me vogliono lanciarsi in una nuova scommessa. Nelle mie liste, inoltre, voglio comprendere ambientalisti e uomini che vogliono impegnarsi per questa città.” Sul “colore politico” di queste liste civiche, Firetto lascia intendere che raccolgono l’area popolare e aprono all’area Renzi. Pur non presente direttamente l’Mpa, per i contrasti di Firetto con Lombardo, saranno presenti uomini del Movimento per l’Autonomia all’interno delle liste civiche. I possibili nomi degli uomini che appoggeranno Firetto restano ancora celati dal candidato che non vuole svelare tutte le sue carte.

Dall’altra parte della città agrigentina, nello stesso momento dell’annuncio di Firetto, parla Marco Marcolin il leghista che scende in campo ad Agrigento con il partito di Salvini per il sud: Noi con Salvini. Davanti a molta gente, Marcolin scherza sul suo accento padano, che suona strano in Sicilia. Il deputato leghista racconta del suo amore per Agrigento e parte con una battuta: “io non ho ancora fatto nulla per Agrigento, quindi parto alla pari con tutti i politici candidati per queste elezioni”. Il leghista, l’uomo nuovo ad Agrigento, parla del suo passato: “fortunatamente non appartengo al gruppo a quella classe che ingiuriava il meridione con frasi del tipo ‘Etna bruciali con la lava’. Io ho tanti amici ad Agrigento – continua Marcolin – e spero di farmene tanti altri ancora. Per questo motivo lascio la porta aperta a tutti coloro che vogliono aderire al mio progetto. Noi ci saremo per quelli che vogliono unirsi, qui ci sono tantissime priorità, tantissime persone che vogliono avere dei servizi”.

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