AGRIGENTO – Da outsider a possibile seria candidata alla promozione. C’è attesa ad Agrigento in questi giorni che stanno portando l’Akragas verso l’importante sfida dell’”Esseneto” che opporrà il Gigante all’attuale capolista Casertana, distante sei punti. I campani stanno portando avanti un appassionante testa a testa col Messina di Di Napoli, vantando il secondo attacco del torneo (insieme alla Fidelis Andria) e la miglior difesa (primato condiviso con altre due squadre). Dopo il Catania, un altro avversario che stuzzica l’interesse del pubblico biancazzurro, ancora a caccia della prima gioia casalinga dal ritorno tra i professionisti.
A fare un resoconto della prima parte del campionato dell’Akragas è il numero uno della società Marcello Giavarini, che elogia l’operato della sua squadra nel corso di un’intervista esclusiva rilasciata a LiveSicilia Sport: “L’Akragas come neopromossa ha fatto bene ed è in continua crescita, siamo fiduciosi di poter raggiungere prima possibile la zona salvezza e cominciare in seguito ad alzare l’asticella per puntare sempre più in alto. Una volta raggiunta la matematica permanenza, mireremo a un posto ai playoff e ad andare avanti in Coppa Italia”. Obiettivi e intenzioni chiare, pur mantenendo i piedi per terra.
Il presidente che dalla Bulgaria ha voluto investire nel progetto Akragas, consolidando l’opera costruita da Silvio Alessi negli ultimi anni ha parole d’oro anche per mister Legrottaglie, una scommessa vinta stando ai risultati di queste prime dieci giornate di campionato: “Nicola è un allenatore di grande personalità e integrità morale, inoltre è tecnicamente preparato. Sono certo che per lui il futuro sarà roseo, crescerà in fretta di categoria fino ad arrivare in piazze importanti. Adesso ci riteniamo fortunati ad averlo ad Agrigento e ce lo godiamo”. Ora testa alla Casertana: sognando una vittoria che potrebbe lasciare intravedere scenari impensabili sino a qualche anno fa.