CATANIA – Sabato 13 dicembre 2025, alle ore 11, il foyer del Teatro Massimo Bellini di Catania ospiterà la presentazione di Spazi di vita, il nuovo volume edito da Algra che propone un modello innovativo per ripensare gli ambienti dell’oncologia. L’iniziativa è promossa da ACTO Sicilia, l’associazione che da anni sostiene la comunità oncologica e che oggi si fa portavoce di una visione radicalmente nuova: trasformare i reparti in luoghi vivi, aperti, capaci di accogliere e non isolare.
Il libro nasce dal lavoro congiunto dell’oncologa Giusy Scandurra, direttore dell’UOC di Oncologia Medica dell’Ospedale Cannizzaro e docente dell’Università “Kore”, dell’architetto Giuseppe Scannella e dell’ingegnere Vincenzo Udine. Una collaborazione interdisciplinare che mette in discussione lo schema tradizionale degli spazi ospedalieri, spesso caratterizzati da stanze chiuse, percorsi rigidi, ambienti che più che accompagnare tendono a separare. Da qui l’idea del “multispazio”, definito dal prof. Maurizio Carta – assessore all’urbanistica del Comune di Palermo, autore della prefazione – come il “quarto spazio” della cura: un luogo flessibile, condiviso, aperto alla socialità e alla quotidianità, dove terapia e vita possano convivere.
Spazi di vita raccoglie contributi che vanno ben oltre il mondo clinico e architettonico. Medici, psicologi, urbanisti, pazienti, caregiver, studenti, sportivi e perfino un ammiraglio partecipano alla narrazione, mostrando come l’ambiente possa diventare una parte attiva della cura. Una prospettiva che all’Ospedale Cannizzaro, diretto da Scandurra, ha già trovato prime sperimentazioni, grazie a spazi utilizzati con funzioni multiple e pensati per ridurre l’ansia, favorire le relazioni e restituire autonomia ai pazienti. L’obiettivo ora è andare oltre, con una riprogettazione profondamente inclusiva che trasformi il reparto oncologico in un vero luogo di comunità.
Il concept alla base del volume era stato presentato a maggio alla Biennale di Venezia, ricevendo ampio consenso. L’appuntamento di Catania rappresenta il secondo passo di un percorso più ampio che ACTO Sicilia, presieduta da Anna Maria Motta, intende portare avanti in ambito nazionale e internazionale. Il progetto è patrocinato anche dall’Università “Kore” di Enna e dall’Azienda Ospedaliera “Cannizzaro”.
«Vita e oncologia nello stesso spazio: da qui l’idea di Spazi di vita, un libro che parla di ambienti da costruire ma soprattutto di vite che si intrecciano», afferma Giusy Scandurra. Per l’architetto Scannella, «il luogo è parte della cura. Non ci si rivolge solo alla malattia, ma alla persona, con tutto ciò che la compone e ne influenza sensazioni ed emozioni».
Durante l’incontro sarà proiettato anche un video, definito dagli organizzatori una sorpresa dedicata a tutti i presenti.
L’evento è aperto al pubblico e si terrà sabato 13 dicembre alle ore 11 nel Foyer del Teatro Massimo Bellini, in via Giuseppe Perrotta 12 a Catania.

