Caltagirone – Concerti, mostre fotografiche e rappresentazioni teatrali. Dibattiti, incontri con gli autori e degustazioni. Anche quest’anno ritorna l’appuntamento con “La notte nazionale del liceo classico”. Giunto alla sua terza edizione, l’evento vede, tra le 367 scuole coinvolte, la partecipazione pure dell’istituto superiore “Bonaventura Secusio” di Caltagirone. Una delle realtà culturali più antiche della città della ceramica e non solo. Basti pensare che tra i banchi del liceo sono passati personalità del calibro di Luigi Sturzo e Giorgio Arcoleo, e personaggi entrati a pieno titolo nella storia della televisione italiana come Pippo Baudo. “Dopo i saluti del dirigente scolastico, Concetta Mancuso, e la proiezione di un video con la presentazione dell’offerta formativa del liceo – spiega Giuseppe Ciancio, docente di lingua inglese – la serata proseguirà con le attività dislocate nelle diverse aree dell’istituto pronte a coinvolgere gli alunni che frequentano il Secusio”. E se il piano terra ospiterà l’estemporanea d’arte, lo spazio orientamento, la progettazione e il design ceramico, la sala lettura accoglierà la mostra d’arte contemporanea, mentre l’aula magna si trasformerà in palcoscenico d’eccezione per le rappresentazioni teatrali rigorosamente in lingua. Francese, inglese, spagnolo e tedesco. “In occasione della notte nazionale del liceo classico – racconta Concetta Breccia, docente di francese dell’istituto – con gli alunni abbiamo preparato una pièce comica ‘Meurtre dans la cathédrale’ di Dominique Traina, un’opera teatrale ispirata al dramma teatrale di Thomas Eliot, basata su scambio di battute e giochi scenici. Dietro a quel titolo apparentemente tragico si nasconde una rappresentazione dallo stile comico. Ogni volta l’evento è un’occasione per creare negli studenti gioco di squadra e integrazione migliorando, allo stesso tempo, la competenza linguistica. Inoltre, dallo scorso anno, io e la collega Silvana Castorina coinvolgiamo gli studenti nella realizzazione di un’opera da presentare al Festival Francofono a Catania, momento unico di scambio interculturale considerato che vanta la partecipazione di studenti provenienti dalla Francia, dal Belgio, dalla Romania, ecc”.
E tra un’esibizione e l’altra, ci sarà tempo per degustare piatti tipici dell’antica Roma, Grecia, ma anche prelibatezze francesi, tedesche , inglesi e spagnole. “Io, insieme ad altre due compagne di classe – ci svela Ginevra Sanfilippo, studentessa del liceo linguistico “Secusio” di Caltagirone – per la notte del liceo siamo alle prese con la preparazione della quiche lorraine, una torta salata a base di gruyère, pancetta, uova e panna. Altri cucineranno crepes, macarons e truffes. Non mancheranno poi i churros, spuntini dolci spagnoli, i brownie al cioccolato tipicamente inglesi e, in tema di gastronomia tedesca, i piroggen e lauchkuchen”. Durante la serata, infine, sarà possibile visitare i diversi laboratori che compongono l’istituto, non ultimo quello di fisica, fiore all’occhiello del liceo, ricco ancora oggi di strumenti e apparecchiature datate 800.