L’assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ha disposto una ricognizione sul funzionamento dei pronto soccorso siciliani.
“Mi giungono notizie su presunte disfunzioni organizzative – dice Russo – addebitabili soprattutto a una non adeguata utilizzazione del personale. Voglio verificare se tutto questo risponde al vero”. “Ho chiesto un monitoraggio della situazione – continua – ed una dettagliata relazione ai dirigenti generali: se saranno accertate effettive negligenze interverremo con gli opportuni provvedimenti”.
“Non possiamo allentare l’attenzione – sottolinea – specialmente adesso che siamo nel periodo delle ferie e occorre una seria programmazione delle risorse umane. Per ribadire l’importanza del buon funzionamento dei pronto soccorso, che sono la porta d’accesso alla rete ospedaliera, ho emanato a febbraio una direttiva dove venivano sottolineati tra l’altro gli aspetti organizzativi e quelli legati all’attesa, all’accoglienza e all’umanizzazione del servizio con riferimento anche al governo dei tempi di attesa”.
“Non è sufficiente il semplice miglioramento delle strutture – conclude – ma è fondamentale anche un buon assetto organizzativo e gestionale, per salvaguardare il profilo umano, deontologico e professionale degli operatori sanitari e di conseguenza anche la qualità dell’assistenza sanitaria dei cittadini che accedono ai pronto soccorso”.