CATANIA – È tra le città meno performanti per quanto riguarda il verde per singolo abitante. Eppure, a Catania gli alberi vengono tagliati. I lavori di ammodernamento della corsia del Brt 1 stanno causando proteste da parte della cittadinanza per via dell’abbattimento di numerosi alberi lungo la via Passo Gravina. Una situazione segnalata da tanti all’interno dei social e in particolare sulla pagina Lungomare liberato dove sono in tanti a chiedersi come mai, in una città con pochissimo verde e in cui l’assorbimento dell’acqua da parte il terreno sembra sempre più difficile, vengano eliminati alberi con le radici per lasciare il posto all’asfalto. Le foto mostrano la situazione lungo il percorso, all’altezza di Fasano e della via Carrubbella.
Il post
“Tantissimi cittadini ci stanno mandando le foto dello scempio che si sta compiendo in queste ore in via Passo Gravina con la distruzione di numerosi alberi per la realizzazione di una corsia asfaltata per il BRT, rendendo quindi il suolo ancora più impermeabile proprio dov’è necessario che l’acqua penetri nel terreno – si legge. Se si vuole migliorare l’ambiente e la mobilità sostenibile – continua il post – questo deve avvenire togliendo spazio alle auto, non alla terra ed alberi che servono proprio a ridurre l’inquinamento rendendo più percorribili le strade da chi si muove a piedi o in bici grazie al loro riparo, profumo e frescura”.
Pù piste ciclabili
“Si spendono soldi per distruggere il poco verde ed ombra che era presente in quella strada – continuano gli attivisti – senza mai intaccare lo spazio delle auto private. Per rimediare a questo scempio chiediamo la realizzazione di due piste ciclabili con aiuole alberate come cordolo al posto di due corsie di auto spingendo l’utilizzo dei mezzi sostenibili per entrare in città”.
