AGRIGENTO – Fuori il Pd da Agrigento 2020, rimane il vincitore: Silvio Alessi. L’imprenditore agrigentino ha annunciato la sua candidatura a sindaco, come ha espresso il voto delle primarie di centrosinistra volute dal Pd, da cui alla fine il Partito Democratico è rimasto incredibilmente fuori. L’annuncio viene fatto nel locale “OceanoMare”di San Leone, dove si presentano il patron dell’Akragas Silvio Alessi e gli altri due candidati delle primarie Pietro Marchetta e Peppe Vita. A prendere la parola è l’imprenditore che annuncia di voler condurre in porto il risultato delle primarie anche senza il Pd e senza il suo diretto candidato per Agrigento 2020, Epifanio Bellini. “Dopo le vittorie delle primarie qualcuno ha voluto ostacolarci – spiega Alessi che conferma la sua candidatura dopo un periodo di silenzio – le persone che però hanno creduto in questo progetto sono tante e noi vogliamo portare avanti le loro idee, le idee di quella gente che ci ha votato”.
Il vincitore delle primarie Silvio Alessi era finito sotto i riflettori per i suoi sostenitori, tra cui figurava Riccardo Gallo, esponente di Forza Italia, uomo fidato di Berlusconi. Alessi si è sempre proclamato amico di Gallo e ha voluto sempre evidenziare la sua estraneità a logiche di partito: “sono un uomo libero” ha sempre detto. Si difende dall’accuse Alessi, affermando di essere finito dentro un “tritacarne mediatico” per una frase, quella sulla mafia inesistente ad Agrigento che giura di non aver mai detto. Il presidente dell’Akragas decide quindi di continuare sulla propria strada, con l’appoggio di liste civiche e degli altri due candidati oggi presenti, a cui si è aggiunto Piero Macedonio, leader del nuovo Pdr. Alessi apre la porta a tutti i movimenti civici che vogliono appoggiare il progetto di Agrigento 2020. Con l’avanzata solitaria di Alessi, il Pd sembra ancora indeciso sulla strada da proseguire, così come Forza Italia che, come partito, non ha ancora dichiarato limpidamente l’appoggio ad alcun candidato.
