PALERMO – Con riferimento al ritardo dell’aliscafo Calypso, sulla tratta Ustica-Palermo delle 17:30 di ieri, la Liberty Lines in una nota dice che “il natante non ha registrato nessuna avaria durante la traversata”. Il ritardo accumulato è stato di un’ora e quindici minuti e non di quattro ore; il ritardo è stato esclusivamente determinato dall’eccessivo peso dei bagagli a seguito dei 193 passeggeri a bordo, che ha impedito all’unità navale di raggiungere la velocità e la quota operative necessarie per il sollevamento sulle superfici alari.
Aliscafo in ritardo, parla Liberty Lines
“In nessun caso – continua la nota – è stata invertita la rotta per rientrare ad Ustica, ma sono stati invece effettuati dei tentativi per cercare di sfruttare al meglio le condizioni meteo marine per ottenere un ausilio per la navigazione. L’impianto di condizionamento non ha riscontrato nessuna anomalia, operando regolarmente per tutta la durata del viaggio”.
“Al contrario, su richiesta di alcuni passeggeri che lamentavano una temperatura troppo bassa, è stato necessario ridurne l’intensità – ancora la nota -. E’ evidente che la percezione termica rientra tra i parametri soggettivi e non può costituire elemento oggettivo di valutazione dell’efficienza di tale impianto”. In merito alla vicenda di domenica, Liberty Lines comunque “porge le proprie scuse ai passeggeri per il disagio arrecato”.

