Allarme Confcommercio: "Previsto Pil in calo, inflazione non scenderà" - Live Sicilia

Allarme Confcommercio: “Previsto Pil in calo, inflazione non scenderà”

Potrebbe essere iniziato un ciclo recessivo

“Il rallentamento della domanda delle famiglie dovrebbe avere innescato un ciclo recessivo, di durata e intensità ridotte”. E’ quanto afferma l’Ufficio studi Confcommercio che stima per gennaio un Pil “in calo dello 0,9% in termini congiunturali, con una crescita dello 0,4% su gennaio 2022, ponendo le premesse per un primo trimestre recessivo”.

Quanto all’inflazione, a gennaio i prezzi al consumo dovrebbero registrare un incremento dello 0,6% su dicembre, portando il tasso tendenziale al 10,5% (dall’11,6% di dicembre). Ma per Confcommercio è “difficile ipotizzare una crescita dei prezzi nella media del 2023 sotto il 6%”.

Oggi a Davos ultima giornata del Forum economico mondiale. Bonomi parla di “ripresa robusta”.

E Gentiloni vede “un quadro meno negativo” di quanto ci si aspettava, ma richiama alla “prudenza”. Confermato lo sciopero dei benzinai del 24-26 gennaio. Ita: oggi nuovo incontro tra i vertici della compagnia e i sindacati.

In queste ore, inoltre, cambio al vertice del Tesoro, col Governo che opta per la discontinuità: esce di scena Rivera e arriva Barbieri. Alla Ragioneria confermato Mazzotta, mentre all’Amministrazione generale del personale e dei servizi arriva Antonini.


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