PALERMO – I carabinieri li hanno notati nei pressi dell’ufficio postale di via Carbone, a Partanna Mondello, uno dei due aveva in mano un modulo di richiesta dei servizi Banco Posta già compilata ed era stato raggiunto da un altro uomo a bordo di uno scooter. Dovranno rispondere di possesso e fabbricazione di documenti falsi, Francesco Ferrante 47enne palermitano e Salvatore Cracchiolo di 41 anni anch’egli palermitano residente a Isola delle Femmine. Durante la perquisizione personale, Ferrante è stato trovato in possesso di un porta documenti con l’intestazione Poste Italiane contenente un libretto postale, una carta d’identità con gli estremi di U.a. palermitano classe 1969, ma con la sua fotografia ed una tessera sanitaria intestata ad un altro uomo.
Cracchiolo aveva invece un porta documenti con l’intestazione Poste Italiane contenente un libretto postale intestato a S.s., una carta di identità con gli estremi sempre di un’altra persona, un palermitano classe 1978, ma con la sua fotografia, così come la tessera sanitaria. Ma non finisce qui, perché nel portapacchi del ciclomotore di Cracchiolo è stato trovato un altro un porta documenti delle Poste Italiane contenente un libretto postale intestato a G.a., la stessa persona a cui era intestata la tessera sanitaria.
Come i militari dell’Arma hanno accertato, i due avevano tentato di effettuare un’operazione di “aggiornamento” presso lo sportellod ell’ufficio postale, per verificare la disponibilità del libretto, che era stato aperto lo scorso 12 maggio con documenti falsi. Sullo stesso libretto erano stati versati duemila e settecento euro in favore di S.S, un assegno successivamente bloccato. Per i due è scattato l’arresto.