PALERMO – La Regione Siciliana ha approvato la “Valutazione preliminare del rischio di alluvioni e definizione delle aree potenzialmente esposte”. Il documento fornisce una mappatura dettagliata delle zone a rischio, basata su rigorosi criteri scientifici che considerano sia la conformazione morfologica del territorio che la storia degli eventi meteorologici degli ultimi anni.
Il provvedimento è stato approvato dalla Conferenza istituzionale permanente, organo interassessoriale dell’Autorità di bacino della Presidenza della Regione, durante un incontro convocato dal presidente Renato Schifani a Palazzo d’Orleans.
Mappatura trasmessa al Ministero e all’Unione Europea
Nei prossimi giorni, la dettagliata mappatura sarà trasmessa al Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, che avrà il compito di interfacciarsi con l’Unione Europea per individuare le aree comunitarie nelle quali sarà necessario intervenire con priorità.
L’elaborato è il risultato di una consolidata sinergia tra il dipartimento regionale della Protezione Civile e l’Autorità di bacino, che hanno collaborato, ciascuno per le proprie competenze, nella stesura delle mappe adottate nel corso della seduta odierna.
Un’azione per la tutela del territorio
Questa iniziativa si inserisce nel più ampio quadro delle azioni di prevenzione e di tutela del territorio messe in campo dalla Regione Siciliana per contrastare gli eventi climatici estremi, purtroppo sempre più frequenti, che hanno causato notevoli danni e messo a serio rischio l’incolumità della popolazione. La mappatura rappresenta uno strumento fondamentale per pianificare interventi mirati e strategie di mitigazione del rischio.
Le parole del meteorologo sulla prevenzione alluvioni in Sicilia.

