E noi ex pip da vent'anni che lavoriamo in nero senza contributi.....e normale ?? Che nessun politico interviene e guarda di finanza interviene!
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Di solito a villa Sofia si aspetta 18 ore, anche se non giustifico la violenza .
Povera piccola..
Errata corrige: Ci sono buone intenzioni, e buone speranze. Ma, chi di speranze vive, disperato muore
Giustizia.
Ormai siamo abituati. Chiunque arriva ci canta il ritornello del ponte. Peccato che non ci sia nessuno a cantare il controritornello con la strofa la famosa canzone del grande Sergio Endrigo.
Ha saltato “partirà il treno partirà, dove arriverà questo non si sa, sarà da messina a ragusa e trapani, quando arriverà nessun lo sa” . Adesso a chi tocca cantare il ritornello?
Serve un governo forte politicamente per prendere una decisione del genere. Le lobby del no ponte sono forti e rivendicherqnno i posti di lavoro che si perderanno senza le navi. Ad ogni scelta c’è una conseguenza. Come quando si è deciso di costruire l’alta velocità al nord. Prima c’erano tanti collegamenti verso le città medie o piccole adesso invece per arrivare ad Arezzo, Perugia, Reggio Emilia, Modena, Parma, Piacenza o Vicenza sei spesso obbligato a cambiare treno a Bologna o Milano o Venezia. Han tolto quasi tutti gli intercity.
IO MI CHIEDO A CHI PENSA DI PRENDERE PER I FONDELLI IL MINISTRO FRANCESCHINI E TUTTI GLI AMICI DEL CENTRO SINISTRA?
SE IL PONTE NON SI È MAI REALUZZATI GRANDE RESPONSABILITÀ L’AVETE VOI ESPONENTI DEL PARTITO, CHE ANDAVATE IN TV A RIPETERE LA STESSA LITANIA, “MEGLIO SISTEMARE LE STRADE SECONDARIE, ED OVVIAMENTE CON L’APPOGGIO PERIFERICO DELLA CLASSE DIRIGENTE LOCALE SEMPRE DELLA SINISTRA.
PER LA REALTA’ DEI FATTI NEGLI ULTIMI 30 ANNI HA GOVERNATO DI PIU’,DI PARECCHIO, IL CENTRODESTRA E SEMPRE PER LA VERITA’ DEI FATTI, IL SIGNOR SILVIO E’ QUELLO CHE HA PROMESSO DI PIU’ ,FATTO SPRECARE UN MARE DI SOLDI, E NON HA MAI APERTO UN CANTIERE.SEMPRE PER LA VERITA’,IN QUASI SETTANTA ANNI DI STATUTO SICILIANO,LA SINISTRA HA GOVERNATO PER SOLI SETTE ANNI,QUINDI FAMMI CAPIRE DI QUALE APPOGGIO PARLI,A MENO CHE A SINISTRA IN SICILIA CI SIANO DEI MAGHI SUPERIORI AD HARRY POTTER.
GIÀ PARTI CON IL PIEDE SBAGLIATO, INDICANDO CHE IN 30 ANNI HA GOVERNATO IL CENTRO DESTRA.
LA SOLITA FRASE FATTA, MESSA IN ATTO DALLA SINISTRA, CAPACE, GRAZIE A MEZZI D’INFORMAZIONE COMPIACENTI, DI NASCONDERE LA REALTÀ.
HA GOVERNATO, MOLTO DI PIÙ LA SINISTRA, ANCHE QUANDO GLI ITALIANI NON LS HA VOTATA, GRAZIE ALLE MANOVRE DI PALAZZO.
LA POLITICA NON SI FA’, COME SIETE ABITUATI A FARE CON I SOLITI LUOGHI COMUNI (IL CENTRODESTRA HA GOVERNATO DI PIÙ) E FRASI FATTE (MEGLIO INVESTIRE SULLA VIABILITÀ SECONDARIA) , MA CON LA SOSTANZA. IO NON PARLO DI PROMESSE, PERCHÉ SONO COMPORTAMENTI CHE RIGUARDANO TUTTI I POLITICI, MA DI POSIZIONI ASSUNTE, CHE SULL’ARGOMENTO PONTE, LA SINISTRA SI È INVENTATO DI TUTTO, COMPRESO QUELLO CHE ANDAVANO TUTELATI GLI UCCELLI DELLO STRETTO.
UNA PRECISAZIONE, PER DARE A CESARE, QUELLO CHE È DI CESARE.
FATELO, basta chiacchiere, FATELO SUBITO
ANCHE LA SICILIA E’ ITALIA
Personalmente non sono favorevole al ponte sullo stretto di Messina per una situazione di carattere geotettonico e sismico . Vecchi studi anni 70 sono stati fatti, però recentemente rilievi e studi sismici hanno individuato altre faglie che
attraversano lo stretto, per cui bisogna riprendere le ricerche scientifiche in maniera molto seria per dare una risposta di fattibilità o meno . Ricordatevi del
terremoto del 1908 . E’ facile dire e mi rivolgo ai vari politici , associazioni degli industriali , ecc. occorre fare il ponte per lo sviluppo della Sicilia e del Meridione .
Però la realtà potrebbe essere ben diversa .
In relazione al mio articolo su essere favorevole o no del ponte sullo stretto di Messina, studi recenti (di qualche anno) dell’I.N.G.V. e del C.N.R. , hanno dedotto che la Sicilia tettonicamente si starebbe allontanando dalla Calabria a causa dei movimenti della Placca Europea e di quella Africana. La Sicilia fa parte della “microplacca Siculo-Iblea ” ed è intrappolata tra la placca Euroasiatica e quella Africana e si muove in modo indipendente. In poche parole queste collisioni generate da processi tettonici di cui lo Stretto di Messina é una delle parti in causa che generano terremoti più o meno distruttivi . Per quanto ri- guarda il ponte, i ricercatori suggeriscono nuovi dati geologici e geofisici e quantificare meglio i tassi di deformazione a cavallo dello stretto . Detto ciò che Dio ce la mandi buona .
Tutti bravi sempre sn stati a parole…..