“A Roma negli ultimi 50 anni si sono succeduti 19 presidenti del consiglio, a Bolzano c’è stata soltanto l’alternanza tra Silvius Magnago e Luis Durnwalder”. Il settimanale tedesco ‘Spiegel dedica all’ “eterno Durni” un servizio in cui il presidente della provincia autonoma di Bolzano e governatore di turno del Trentino Alto Adige esalta l’economia altoatesina con il suo pil “due volte quello della Sicilia” e confessa di guadagnare più di Obama.
Bolzano – scrive lo Spiegel – incassa da Roma ” il 90% delle tasse riscosse in loco, mentre in Sicilia arriva il 100%: “Ma l’alto Adige – dice Durnwalder al settimanale – non è disposto a cofinanziare la dolce vita nel Mezzogiorno, dato che anche laggiù ci sarebbe la possibilità di lavorare”. Secca arriva la replica di Michele Cimino, assessore all’Economia siciliana e vice presidente della Regione.
“Inviterei il signor Luis Durnwalder ad uscire dalle poche migliaia di chilometri quadrati, che alternativamente amministra con Silvius Magnano, per cimentarsi in un’esperienza più corposa che porta con sé problematiche ben più ampie e difficili di quelle che presenta la provincia autonoma di Bolzano. Chissà se sarebbe capace di mantenere lo stesso quadro roseo dell’economia altoatesina con il suo pil doppio di quello siciliano. Dall’Alto Adige non ci aspettiamo certamente alcun cofinanziamento – prosegue Cimino – in quanto nel Mezzogiorno non si fa certo quella bella vita che egli indica, ma si affrontano, quotidianamente, problemi seri, che riguardano soprattutto l’occupazione, tema che la politica romana ancora non ha voluto affrontare e risolvere. Non a caso il presidente Berlusconi, nei cinque temi programmatici del patto di fine legislatura questa volta ha voluto inserire come prioritario proprio il tema occupazionale”. “Mi fa piacere, infine, apprendere che ‘l’eterno Durni’ guadagna più del presidente degli Stati Uniti – conclude l’assessore – convinto che in perfetta mentalità teutonica pagherà fino all’ultimo centesimo di tasse allo Stato italiano”.