PALERMO – Tre progetti per un itinerario, da Castelvetrano a Sciacca per una strada extraurbana, di 23 chilometri e mezzo, che chiuderà l’anello autostradale. A partecipare alla scelta saranno gli stessi cittadini. L’Anas apre da oggi un dibattito pubblico previsto dalle norme sul processo di informazione, partecipazione e confronto.
Il primo incontro è oggi pomeriggio a Castelvetrano, dalle 17,30 alle 21 al Convento dei minimi, in piazza Escrivà, 37. A presentare, stamane a Palermo, progetti e procedure sono stati, tra gli altri, l’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò, il direttore della struttura territoriale Sicilia di Anas Raffaele Celia e il Rup Luigi Mupo di Anas. All’incontro hanno partecipato anche la deputata regionale agrigentina Giusi Savarino e i sindaci Enzo Alfano di Castelvetrano, Fabio Termine di Sciacca e Vito Clemente di Menfi.
Le ipotesi per la realizzazione delle opere del macrolotto 1 dell’itinerario Gela-Agrigento-Castelvetrano, dopo il dibattito pubblico, si trasformeranno in progetto entro un anno. Lo sostiene l’assessore Aricò. “E un’opera strategica per circa 800 milioni di euro – afferma Aricò – per anni ci hanno detto che la Sicilia non aveva collegamenti infrastrutturali. Adesso progettiamo, governo regionale e nazionale insieme, a cominciare dal Ponte sullo Stretto a cui anche questa opera sarà collegata attraverso la rete autostradale siciliana”.
“La Gela-Agrigento-Castelvetrano ci permetterà di collegare gli aeroporti di Comiso, Birgi e Punta Raisi e chiudere l’anello autostradale siciliano. Oggi abbiamo illustrato le ipotesi progettuali tra Sciacca e Castelvetrano passando per Menfi – ha detto l’assessore alle Infrastrutture della Regione Alessandro Aricò, presentando stamani a Palermo, insieme ai rappresentanti dell’Anas, la procedura che, con il coinvolgimento dei territori, permetterà di arrivare in un anno al progetto definitivo -“.
Per la deputata regionale agrigentina Giusi Savarino, presente stamane all’assessorato alle Infrastrutture di via Leonardo Da Vinci, “il coinvolgimento del territorio permetterà di affrontare le tematiche e scongiurare disagi per i cittadini che parteciperanno alle scelte. È utile che la realizzazione progressiva delle opere coincida con l’apertura dei lotti conclusi. Chiudere l’anello stradale permetterà ai turisti di attraversare la Sicilia a partire dalle coste”. Per il sindaco di Castelvetrano Enzo Alfano “questo primo tratto servirà a potenziare il traffico turistico tra Castelvetrano e Sciacca”. Secondo il sindaco di Sciacca Fabio Termine “è importante realizzare grandi opere nell’Isola. È necessario coinvolgere i Comuni in questo processo di trasformazione del territorio”. Per il sindaco di Menfi Vito Clemente “con questa opera si potrà superare il deficit stradale della zona”.