PALERMO – Ventitré operatori Bim specialist in grado di gestire in maniera ottimale la progettazione e la manutenzione di un’opera ed ottimizzare tutti i processi, favorendo la collaborazione ed il coordinamento di tutte le figure e le discipline coinvolte. Sono tutti professionisti appartenenti ad imprese edili, formati con il contributo di Ance Palermo. Si tratta dei primi BIM specialist del sud Italia, 12 dei quali hanno già ottenuto la certificazione sotto la direzione di Anafyo.
BIM è l’acronimo di Building Information Modeling e indica il sistema informativo digitale della costruzione, composto dal modello 3D integrato con i dati fisici, prestazionali e funzionali dell’edificio. Per le opere di nuova costruzione ed interventi su costruzioni esistenti, fatta eccezione per le opere di ordinaria e straordinaria manutenzione di importo a base di gara pari o superiore a 1 milione di euro, a decorrere dal 1° gennaio 2025, il BIM sarà obbligatorio nelle opere pubbliche e le stazioni appaltanti hanno dunque l’obbligo di adottare metodi e strumenti in grado di gestire l’informativa digitale relativa.
“Ance Palermo, per ottemperare a tale obbligo – afferma il presidente Giuseppe Puccio – è stata tra le prime in Italia ad organizzare questo corso per interfacciassi per tempo ed in maniera sempre più qualificata con le stazioni appaltanti”.