Anci, l'aula non vota il documento |Distanza tra Giunta e Consiglio - Live Sicilia

Anci, l’aula non vota il documento |Distanza tra Giunta e Consiglio

Appena 17 i presenti quando il minimo per validare la seduta era 18. Anche la seconda convocazione straordinaria è naufragata per l'assenza dei consiglieri, molti dei quali di maggioranza. Che sia tornata la voglia di rimpasto?

mancanza del numero legale
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CATANIA – Nemmeno sul documento predisposto dall’Anci Sicilia si sono fatti trovare in aula. Certo, non tutti, ma considerando il fatto che per portare a casa l’atto bastavano 18 presenti – in seconda convocazione questa è la soglia minima – il fatto che sia mancato il numero legale per ben due volte e in relazione a un documento politico approvato da molti enti locali, la dice lunga su quelli che sono gli umori dell’assemblea cittadina, e sottende quella voglia di rimpasto di Giunta che, sebbene sia stata scongiurata dal primo cittadino, che ha proprio escluso la possibilità, è tornata prepotentemente alla ribalta.

La squadra di governo e il “parlamento” locale, sembrano infatti parlare ormai lingue differenti. Questo sembra emergere dall’andamento delle sedute degli ultimi mesi dove pare siano stati più numerosi i critiici che i sostenitori all’interno della variegata maggioranza del sindaco Bianco. Sul documento dell’Anci – che avrebbe dovuto essere approvato in prima battuta, quanto meno perché condiviso nella sostanza da tutti e, per di più, appena un simbolo della volontà dei Comuni di non subire ulteriori tagli per non finire con le gambe all’aria – dunque, è possibile che si sia consumata l’ennesima prova di forza da parte di una compagine in apparenza sempre più disunita. Se non tra i membri che la compongono, quanto meno nei confronti del governo cittadino che dovrebbe rappresentarli.

Che i consiglieri abbiano disertato per mandare un messaggio al primo cittadino?  Che, dietro alle assenze vi sia la volontà di vedere cambiamenti nella Giunta comunale? Che si tratti del proverbiale “Parlare a nuora perché suocera intenda?”. Tutto è possibile. Al riguardo non ci sono conferme o smentite. Insomma certezze. Tranne quella che due sedute di Consiglio sono andate a vuoto e soldi pubblici sono andati in fumo.

 

 


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