Si tiene a Roma la riunione del Direttivo della Conferenza nazionale dei Consigli comunali, i cui lavori sono presieduti da Giulio Tantillo, presidente del Consiglio di Palermo. Lo svolgimento periodico dell’incontro dei Presidenti dei Consigli comunali era stato deciso nel corso dell’ultima assemblea dell’Anci di ottobre.
Aprendo i lavori, Tantillo ha sottolineato l’importanza di un continuo contatto e scambio di informazioni fra i rappresentanti dei cittadini “perché il ruolo dei consiglieri e dei consigli comunali è essenziale nel sistema politico-amministrativo del nostro paese e perché da nord a sud sono sempre più simili i problemi che i Comuni si trovano ad affrontare per dare risposte ai cittadini.”
Ricordando la recente iniziativa legata al contrasto della violenza contro le donne, quando in tutti i Consigli comunali è stata letta una nota indirizzata al Parlamento per sottolineare l’urgenza di provvedimenti legislativi, Tantillo ha ribadito che “su molti temi di particolare rilevanza sociale i Consigli comunali lavorano spesso in modo unanime, sottolineando come sia possibile superare differenze politiche e ideologiche per il bene delle comunità che siamo chiamati ad amministrare. In questa scia può muoversi l’iniziativa di un coordinamento costante che porti all’adozione di documenti comuni, utili anche a ribadire e rafforzare l’idea del ruolo delle assemblee consiliari nel panorama istituzionale del nostro paese.”
Dal Presidente di Sala delle Lapidi è anche venuta la proposta di “avviare un confronto tecnico perché si possano elaborare delle proposte di Regolamenti base da mettere a disposizione di tutti i Comuni per facilitarne l’attività e per condividere prassi e metodi di lavoro. Un modo per rendere più efficiente la nostra azione in una ottica di condivisione e collaborazione a servizio dei cittadini.”