Roberto Andò con ‘Il trono vuoto’ (Bompiani), Giorgio Fontana con ‘Per legge superiore’ (Sellerio) e Leda Melluso con ‘L’amante inglese’ (Piemme) sono i tre scrittori finalisti della 24/a edizione del Premio letterario ‘Racalmare – Leonardo Sciascia’, organizzato dal Comune di Grotte, in provincia di Agrigento.
Un’edizione, quella di quest’anno, che si distingue per la scelta dei romanzi che richiamano i temi cari a Leonardo Sciascia. ‘Tre libri che richiamano fortemente le tematiche care a Leonardo Sciascia, che è stato il primo presidente di questo premio lui dedicato – spiega Gaetano Savatteri, presidente onorario del Premio – Il romanzo politico, il
romanzo storico, il romanzo della giustizia. Andò, Fontana e Melluso si sfidano su un terreno che appartiene alla storia del Racalmare. Una sfida alta e appassionante’.
A giudicare le opere in concorso ci sarà una giuria popolare, composta da oltre trenta lettori del paese agrigentino, che unitamente ai componenti della Commissione selezionatrice, guidata da Savatteri, manifesteranno il proprio gradimento attraverso un voto a scrutinio segreto nella serata conclusiva del Premio, che si svolgerà sabato 25 e domenica 26 agosto in piazza Umberto I.
I libri messi a disposizione dalle tre case editrici potranno essere richiesti nella biblioteca comunale di Grotte. ‘La formula della giuria popolare è risultata vincente – dice Paolo Pilato, sindaco di Grotte – Da tre anni a questa parte la nostra cittadina ha ospitato scrittori di alto livello e il coinvolgimento del pubblico è stato costante e prezioso’.