Battesimo politico per Angelino Alfano. Il neo segretario del maggiore partito dello Stivale ha scritto una lettera aperta agli elettori del Pdl per riorganizzare la macchina della partecipazione nel post-Berlusconi. “Scusate se non sarò breve – scrive Alfano – ma è la prima volta che vi scrivo”.
“In politica, come nella vita, senza una meta non si va da nessuna parte – prosegue la missiva – I nostri valori indicano la nostra meta. Sono quelli che il presidente Berlusconi ha sempre indicato fin dalla sua discesa in campo nel gennaio 1994 e vanno oltre di noi perché esistono prima di noi e continueranno a essere dopo di noi, in quanto sono il fondamento della nostra civiltà, quella legge naturale scritta nel cuore di ogni essere umano: la dignità della persona, il rispetto della vita, la famiglia, la difesa e la promozione della libertà in tutti i settori, l’attenzione verso i più deboli, quel principio di sussidiarietà che significa riconoscere e valorizzare le forze vitali della società e far fare allo Stato unicamente i compiti che servono a promuovere il bene comune”.
Il neo-segretario informa gli elettori dei prossimi step nel percorso organizzativo: “Il primo passo per organizzare il Pdl consiste nel dotarlo di regole che siano in grado di farne una casa accogliente, aperta a tutti”. Già partito, ad esempio, il lavoro del ‘Gruppo delle regole’: “lavoreranno bene e completeranno il loro incarico entro il 30 settembre. Tuttavia, poiché mi sono impegnato lo scorso primo luglio a costruire un partito aperto, capace di ascoltare i suggerimenti del nostro popolo, d’accordo con il presidente Berlusconi abbiamo deciso di coinvolgere da subito anche i nostri sostenitori”.
“Da lunedì 1 agosto fino a giovedì 15 settembre, tutti coloro che lo vorranno potranno mandare il loro suggerimento per quanto riguarda modalità di iscrizione, di partecipazione al voto, di celebrazione dell’election day del Pdl e dei congressi provinciali, lasciando il loro messaggio nella pagina appositamente creata in www.pdl.it. Tutti i suggerimenti pervenuti saranno letti e vagliati dai componenti del “Gruppo delle regole”, come è giusto che avvenga”.
Alfano conclude la sua lettera rivolgendosi al singolo elettore: “Conta su di me – esorta – come io conto su di te per lavorare insieme ed essere all’altezza della responsabilità che abbiamo nei confronti di tutti gli italiani. Con il tuo sostegno e con quello di tutti coloro che con te e con me credono nel compito che dobbiamo realizzare nel nostro Paese. Io credo che ce la faremo”.