PALERMO – Oggi, in occasione del ventiseiesimo anniversario della strage di Capaci, sono stati esposti lenzuoli ed manifesti della legalità realizzati dai bambini della scuola elementare “Emanuela Loi” di via Agordat, a Palazzo delle Aquile, nell’edificio che ospita il Comando della Polizia Municipale, sulla facciata prospiciente la sede della scuola elementare. Al teatro Massimo invece è stato esposto un lenzuolo commemorativo realizzato dagli studenti dell’Istituto Comprensivo Boccadifalco “Tomasi di Lampedusa.
“L’anno scorso – ha commentato il sovrintendente del teatro Massimo, Francesco Giambrone -, in occasione dei venticinque anni dalle stragi, abbiamo voluto ricordarle mettendo simbolicamente i lenzuoli all’interno del Teatro Massimo, nella Sala Grande, per lo spettacolo Le parole rubate. Quest’anno siamo sempre più convinti dell’importanza di rammentare quanto sia fondamentale la lotta alla mafia e mantenerne la memoria, e siamo felici oggi di esporre il lenzuolo realizzato appositamente per il Teatro Massimo dagli allievi dell’Istituto Comprensivo Boccadifalco “Tomasi di Lampedusa”, perché il Teatro sia sempre più il luogo che interpreta il sentimento diffuso della comunità nella quale opera, e in particolar modo quello espresso dalle generazioni più belle e più importanti per il nostro futuro. Siamo quindi orgogliosi di dare voce al pensiero e ai sentimenti di questi giovanissimi che stanno crescendo bene, e che aspettiamo presto in Teatro”.
Il sindaco Leoluca Orlando ha ribadito l’apprezzamento per tutti gli studenti coinvolti per aver “dimostrato ancora una volta amore per la città e per i valori della legalità” ed ha sottolineato come l’iniziativa “rinforza il legame fra i giovani, la scuola e le istituzioni civili e culturali della cità; un legame che è fra le basi per lo sviluppo sano della nostra comunità”.