SAN GREGORIO – Anche l’amministrazione comunale di San Gregorio interviene sul caso dell’antenna accanto alla scuola materna. Un problema, segnalato dalla responsabile Ambiente del Pd, Sonia Messina,che ha scatenato il panico tra residenti e genitori e che accomuna il Comune etneo, dove ha sede l’istituto San Domenico Savio, e quello di Catania, dove ricade via Coppi, sede stabilita per l’istallazione.
Dopo le proteste della settimana scorsa, è il primo cittadino di San Gregorio, Carmelo Corsaro, a chiedere delucidazioni, “sollecitando – ha dichiarato il sindaco – non solo formalmente, il Comune metropolitano ed il dipartimento provinciale dell’Arpa perché fornissero adeguate rassicurazioni documentali sulla correttezza della installazione dell’antenna. Ove non dovessi ricevere le dovute garanzie – ha concluso Corsaro – predisporrò ogni cosa per tutelare i nostri bambini”.
Secondo quanto affermato da Corsaro, tra l’altro, sembrerebbe che, per l’ufficio Prevenzione ambientale del dipartimento ecologia e ambiente del comune di Catania, l’iter autorizzativo per l’installazione dell’antenna non sarebbe ancora ultimato e la società telefonica avrebbe proceduto per “silenzio – assenso”.
“Quello che più di tutto non mi convince in questa storia, – ha sottolineato il vice sindaco Albo – è che i lavori siano prima iniziati in assenza di provvedimenti autorizzativi da parte del Comune e, poi, oggi sospesi in assenza di provvedimenti amministrativi da parte dell’amministrazione comunale catanese che, ad ogni modo, ha indetto una conferenza dei servizi che, secondo me, doveva arrivare molto tempo addietro. Noi, forniamo concessioni edilizie sulle antenne di telefonia installate nel nostro territorio, ma pretendiamo il collaudo dell’Arpa prima di fornirla. Secondo Catania, invece, sarebbe sufficiente una mera autorizzazione. Sarà, ma attendo l’esito di quella conferenza dei servizi per capire cosa succederà”.