Antonio e Giuseppe morti in mare| "L'uno per l'altro fino alla fine"

Antonio e Giuseppe morti in mare| “L’uno per l’altro fino alla fine”

Commenti

    Non condivido neanche una virgola di questo articolo. Immergersi è piacere ma è pure tecnica e di conseguenza sicurezza. Scendere ad aria a quella profondità e possibile, ma la soglia del rischio sale fino l’incoscienza. Il lato romantico delle immersioni o della tribù della roccie a chi e rimasto a casa a piangere non gli e ne frega nulla.

    Genchi condivido il tuo articolo.
    Giuseppe, esperto sub, era innamorato e rispettoso del mare. Ancor di più dei suoi cari.
    Chi non sa non dovrebbe scrivere

    Bisognerebbe aver rispetto e basta ..i commenti soprattutto inutili sono fuori luogo. Dobbiamo aver rispetto il resto delle parole servono solo a far male alla famiglia e a ki legge. Meglio una preghiera che sparar stupidaggini.

    Infatti si parla di “errore” di chi ha riempito le bombole con aria invece che con Trimix…purtroopo, responsabilità a parte, rimangono due famiglie a piangere i propri cari.

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Se non è zuppa è pan bagnato. In effetti quando ci classificano come ignoranti e incapaci di dare una svolta a questo modo di fare, non hanno tanto torto, anzi non ne hanno alcuno. La politica isolana è fatta di sudditanza, compromessi e influenze varie che si concretizzano poi in interessi personali o di partito con coalizioni che devono autorigenerarsi. In questo contesto le ingerenze esterne di ambienti affaristici trovano terreno fertile. Nel frattempo continuiamo a godere di assenze infrastrutturali, mafia asfissiante e servizi da terzo mondo. Un treno riporterà nei prossimi giorni trolley griffati e affetti a tempo determinato.

E allora? Dov'è la notizia se tutto rientra nella norma. Ebbene, questo è il mese dell'ipocrisia (avete presente la valanga di "auguri" urbi et orbi?), quindi ci sta tutto e calza a pennello lo stupore per il "caro voli" che, invece è un fatto ordinario e ricorrente. Che Natale sarebbe senza l'albero, il presepe, il panettone e i politici che si stracciano le vesti per il caro voli? E, ovviamente, l'informazione che torna a battere sugli stessi tasti, stavolta con la piccola variante del concorso. Ok, tranquilli, passerà. Ma tornerà puntualissimo a Pasqua, insieme alla colomba e alle uova. Insomma, qual è la novità?

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