L'appello di Assoform e Confimpresa: "Si sblocchino i pagamenti"

L’appello di Assofor e Confimpresa: “Si sblocchino i pagamenti”

"I ritardi si ripercuotono sugli enti"

CATANIA – La richiesta arriva da Assofor e Confimpresa Italia. Nel merito, la questione è quella legata alla formazione e alle politiche del lavoro ed il personale impegnato. “Sono trascorsi sei mesi dall’approvazione del bilancio con Legge di stabilità (L.R.1_2025) e non è stato ancora completata la procedura di riaccertamento dei residui”. A scriverlo sono i vertici delle associazioni.

I Servizi competenti, pur avendo proceduto all’erogazione dei pagamenti degli impegni assunti nell’anno corrente (ove ne ricorrano le condizioni), non possono procedere all’erogazione di somme impegnate negli anni precedenti e non ancora riaccertate. Ritardi che si ripercuotono sugli Enti di formazione che rimangono in attesa dei pagamenti spettanti, sui propri fornitori”.

“La richiesta – concludono – è di accelerare le procedure di riaccertamento dei residui e sbloccare in tempi rapidi i pagamenti delle somme liquidabili agli Enti secondo la regolamentazione di ogni singolo Avviso”.


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