CASTROFILIPPO (AG) – Il percorso del “Legal Game”, il gioco della legalità promosso dal Consorzio agrigentino per la legalità e lo sviluppo, riparte dal Comune sciolto per mafia nel 2010 dopo l’arresto dell’ex sindaco Salvatore Ippolito. Alla discussione sulla legalità, che si è tenuta presso la scuola elementare “San Giovanni Bosco”, hanno partecipato il presidente del Consorzio, Mariagrazia Brandara, il Prefetto di Agrigento, Francesca Ferrandino e i commissari straordinari Baldassare Ingoglia, Massimo Signorelli e Carmelo Fontana.
Motivo dell’incontro quello di discutere con gli alunni della scuola diretta da Michele Passalacqua di regole, legge e lotta alla mafia. Il presidente del Consorzio, Mariagrazia Brandara ha spiegato che: “Raggiungere realtà come Castrofilippo e ripartire dai più giovani, spiegando loro l’importanza dei valori legati alla legalità, può fare realmente pensare ad un domani diverso per la nostra terra”. La stessa Brandara ha avanzato al Prefetto Ferrandino la richiesta di affiancare agli attuali consorzi provinciali un “Consorzio siciliano delle Buone prassi”, che metta in rete idee, progetti, esperienze a livello regionale e veicoli messaggi di legalità su tutto il territorio.