Apre a Palermo una nuova struttura per disabili. Il centro, denominato “Struttura aperta (residenziale e diurna)” e gestito da alcuni operatori privati a Borgo Molara, ospiterà per i prossimi 12 mesi otto disabili gravi in accoglienza residenziale e nove disabili gravi in accoglienza diurna. Una prima risposta, quella del Comune, al bisogno sempre più crescente di strutture che possano ospitare e assistere i disabili della città che, in questi ultimi anni, si sono visti tagliare a più riprese i fondi a loro destinati per esigenze di cassa.
“Si tratta di un servizio sperimentale – dichiara l’assessore alle Attività sociali, Raoul Russo – che si spera abbia esito positivo e che vuole costituire un momento di attenzione particolare a quel mondo di disabilità che necessita di precise cure e attenzioni, e che consenta nel contempo alle famiglie di ricevere un valido ausilio nella gestione quotidiana delle loro problematicità da parte delle amministrazioni pubbliche”.
I disabili, che faranno così un’esperienza al di fuori del contesto familiare, potranno socializzare e sviluppare le proprie capacità, mentre le famiglie potranno essere aiutate nelle ore diurne alleggerendo così il carico di lavoro derivante dall’assistenza continua. Sul sito del Comune è stato pubblicato il bando, che scadrà il 5 dicembre. “Questo progetto sperimentale – continua l’assessore – si inserisce anche nella logica di studiare e individuare nel futuro piano di zona per la triennalità 2013/2015, come richiesto a gran voce dalle associazioni familiari dei disabili, la possibilità di attivare servizi stabili per il cosiddetto ‘dopo di noi’, ovvero la possibilità di costruire strutture accoglienti per i disabili gravi che perdono, per le naturali vicende delle vita, il fondamentale supporto delle proprie famiglie”.