ROMA – E’ ancora vivo ad Ardea, appena fuori Roma, lo shock per l’uccisione a sangue freddo di due bambini e un anziano che aveva tentato di difenderli da un uomo armato con problemi psichici che si è poi tolto la vita. Testimoni hanno riferito che l’uomo era uscito da 10 giorni da un centro di salute mentale e che il fatto che girasse armato era stato segnalato, ma i carabinieri negano e indicano come unico precedente un’aggressione alla madre. Il padre dei due bambini era ai domiciliari per droga. Ieri sera il suo legale ha negato che i due si conoscessero e che vi sia stata alcuna lite.
Testimoni hanno riferito che l'uomo era uscito da 10 giorni da un centro di salute mentale e che il fatto che girasse armato era stato segnalato
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