Sono arrivati i tanto attesi fondi Fas che serviranno per coprire il mutuo della sanità. Oltre a i soldi per le infrastrutture previste dal “Piano per il Sud” varato oggi dal Cipe. Una boccata d’ossigeno per le casse della Regione, “arrivata dopo le pressioni dell’esecutivo, che è riuscito a ottenere il risultato sperato”, ha detto l’assessore regionale all’Economia Gaetano Armao, pochi minuti dopo la delibera che destinava anche alla Sicilia i fondi previsti dal Piano.
Assessore, ieri era moderatamente ottimista sullo sblocco delle somme. Questa mattina è arrivata la “fumata bianca”.
“Si tratta di una notizia importante. Ma è meglio specificare che si tratta di una risposta non ancora adeguata alle aspettative della Sicilia”.
In che senso?
“Nel senso che queste risorse erano già destinate alla Regioni. Per giungere a una perequazione infrastrutturale sul territorio nazionale servono risorse aggiuntive”.
Anche in vista del federalismo…
“Esattamente. Proprio per questo. Senza queste risorse aggiuntive, il federalismo non può partire, non può andare avanti”.
Lei è stato spesso critico nei confronti delle scelte del governo nazionale.
“Io penso che il Mezzogiorno abbia bisogno di maggiore considerazione, soprattutto perché il momento è molto difficile: il mix tra a crisi economica e la manovra dello Stato rischia di mettere in ginocchio l’economia del Sud”.
Intanto, però, questi Fondi potranno contribuire a dare una spinta all’economia dell’Isola.
“Certo. Ma è giusto sottolineare che questa delibera è il frutto delle nostre pressioni. Che evidentemente erano ben fondate. C’è un problema che riguarda tutto il Sud, non solo la Sicilia”.
Il suo ottimismo s’è rivelato ieri in Aula, quando ha chiesto di “spostare” a oggi l’approvazione dell’assestamento di bilancio. Cosa cambia dopo la decisione del Cipe?
“Cambia poco o nulla. L’assestamento rimane com’è. Le somme che avevamo previsto per il pagamento del mutuo sulla sanità le verseremo come anticipo, nell’attesa che i Fas arrivino”.
Quindi oggi verrà votato l’assestamento.
“Intanto lo riesamineremo in commissione Bilancio. Io ho inserito due emendamenti che daranno risposte immediate a due settori importanti”.
A cosa si riferisce?
“Al credito di imposta e a un finanziamento da 40 milioni per il settore della Formazione professionale”.