BAMAKO – Mali Cheick Modibo Diarra, primo ministro del Mali, è stato arrestato dai militari nella sua casa a Bamako, la capitale del paese. Il primo ministro, che dopo l’arresto ha annunciato le sue dimissioni, era in procinto di partire per Parigi. Nella capitale avrebbe dovuto sottoporsi a controlli medici, ma un gruppo di uomini armati ha fatto finire il viaggio prima che iniziasse. Amadou Haya Sanogo, alla guida del colpo di Stato che il 22 marzo scorso ha portato alla caduta del Presidente Touré, insieme ai suoi fedelissimi hanno fatto irruzione nella sua residenza.
Il motivo dell’azione dei militari potrebbe nascere dal conflitto tra: i soldati al comando di Sonogo e il presidente Diarra. Il primo ministro, infatti, si era espresso in favore di un intervento armato nel Nord del Paese. Un’azione alla quale i militari di Sanogo si oppongono con forza. Con la caduta del primo ministro si è giunti ad una situazione di chiara instabilità del paese. Il nord del Mali è nelle mani degli estremisti islamici e militanti di Al-quaeda che hanno sovrapposto la loro lotta a quella della ribellione tuareg.