PALERMO – Dal 5 gennaio Giuseppe Sorbello, deputato regionale dell’Udc, sarà ufficialmente (e temporaneamente) sospeso dal mandato parlamentare. E’ stato comunicato nella seduta di lunedì scorso a Sala d’Ercole, e oggi, la commissione per la Verifica dei poteri di Palazzo dei Normanni ha ratificato l’insediamento come ‘deputato supplente’ del primo dei non eletti nelle liste dello scudocrociato di Siracusa, Edy Bandiera, che alle scorse regionali ha ottenuto 4.500 voti.
La sospensione di Sorbello, infatti, è soltanto temporanea. Per diciotto mesi il parlamentare centrista non potrà sedere sullo scranno dell’aula di Palazzo dei Normanni. Un effetto della legge Severino – la stessa che ha decretato la decadenza da senatore di Silvio Berlusconi – che, però, nel caso di Sorbello, si applica soltanto per un periodo limitato. L’ex sindaco di Melilli, infatti, è stato condannato a quattro mesi di reclusione e all’interdizione per un reato di abuso d’ufficio risalente al 2006. La condanna, però, è (finora) soltanto di primo grado.
E così, per i prossimi diciotto mesi, il suo posto a Sala d’Ercole verrà preso dal consigliere comunale di Siracusa che alle scorse amministrative ha tentato di ottenere la poltrona di sindaco, battuto – a primo turno – dallo sfidante Ezechia Paolo Reale, che passò invece al secondo turno ma perse comunque le elezioni. E sulla sua candidatura il centrodestra siracusano si spaccò: Bandiera, sostenuto da Stefania Prestigiacomo, non venne appoggiato dal deputato regionale del Pdl Vincenzo Vinciullo, che candidò Reale sfiorando la vittoria. Così per l’esponente dell’Udc si sono aperte le porte di Palazzo dei Normanni. Ma solo per pochi mesi.
