CATANIA – Torna la manifestazione d’arte “Percorsi culturali in Pinacoteca” a Bronte, con un evento culturale importante e ricco di fascino intellettuale, dall’evocativo titolo “Le Donne e l’Arte” Seconda giornata internazionale di Studi.
Arte Bronte, il dibattito
Il dibattito è organizzato dal presidente della Pinacoteca Nunzio Sciavarello, Carmelo Indriolo, in sinergia con il direttore scientifico e critico d’arte Alfio Nicotra, la presidente del “Cenacum” Rosalba Panvini, la presidente dell’Accademia delle Belle Arti Lina Scalisi, il Comune di Bronte, l’Istituto Superiore Ven. Ignazio Capizzi di Bronte, l’Istituto Superiore Benedetto Radice di Bronte ed altre istituzioni ed associazioni culturali.
Il dibattito, ampio ed articolato, che avrà inizio alle ore 16:00 del 25 maggio 2023 a Bronte, nello scenario suggestivo della Sala delle conferenze della Pinacoteca Nunzio Sciavarrello, sarà moderato e coordinato sul piano culturale dal giornalista Salvo Fallica.
“Arte è bellezza”
Prima di presentare il programma e citare gli autorevoli relatori e collaboratori dell’evento il Presidente della Pinacoteca Nunzio Sciavarrello, Carmelo Indriolo, ne spiega il senso: “Considero questo convegno in Pinacoteca un tributo alla donna e alla sua creatività nel mondo dell’arte ed insieme una straordinaria opportunità di educazione alla bellezza dell’essere donna in questa nostra società ancora troppo maschilista per ragioni storiche e di mentalità atavica. La pinacoteca, nel suo splendore di realtà museale di arte contemporanea, è ‘luogo’ privilegiato del dialogo e dell’educazione alla cultura della bellezza, presupposto essenziale per rafforzare i valori della convivenza umana. Arte è bellezza, essere donna è bellezza: in questa felice dimensione etica trovo la ragione essenziale di questo evento e, al tempo stesso, l’esplicitazione della funzione socioculturale della Pinacoteca Nunzio Sciavarrello”.
Il critico d’arte Alfio Nicotra afferma: “La II Giornata Internazionale di Studi Le Donne e l’Arte riprende il discorso avviato con la I edizione nel 2020 al Museo Diocesano di Catania. Il pubblico avrà modo di conoscere interessanti personalità di donne artiste e il contesto culturale in cui dall’Antichità ai giorni nostri hanno operato, non senza difficoltà e forti opposizioni, specie nei Paesi del mondo islamico. Particolare attenzione sarà posta al mercato contemporaneo dell’arte delle donne”.
L’artista
Durante la conferenza sarà dato spazio anche alla straordinaria figura di Sofonisba Anguissola, profondamente legata alla Sicilia ed in particolare al mondo etneo. È stato lo studioso Alfio Nicotra a scoprire in una chiesa di Paternò uno dei capolavori di Sofonisba la “Madonna dell’Itria”. Una scoperta frutto di illuminata intuizione e di razionale dimostrazione storico-artistica. Un caso divenuto di fama internazionale. E che è culminato in giornate di studio all’Università di Catania, con illustri relatori, i cui Atti sono divenuti un libro edito da Franco Angeli (uno dei testi critici più completi sul piano multidisciplinare sulla figura di Sofonisba).
L’evento sarà in presenza e si svolgerà in maniera multimediale, anche con riprese online.
Il programma
Questo il programma della SECONDA GIORNATA INTERNAZIONALE DI STUDI
LE DONNE E L’ARTE:
Saluti istituzionali
PINO FIRRARELLO, Sindaco di Bronte
CARMELO INDRIOLO, Presidente Pinacoteca Nunzio Sciavarrello
LINA SCALISI, Presidente Accademia Belle Arti di Catania, Docente Storia Moderna DISUM – UNICT
MARIA GABRIELLA SPITALERI, Dirigente Scolastico Istituto Superiore Ven. Ignazio Capizzi di Bronte
MARIA PIA CALANNA, Dirigente Scolastico Istituto Superiore Benedetto Radice di Bronte
Introduzione ai lavori
VITTORIO UGO VICARI, Docente di Storia dell’arte Accademia Belle Arti di Catania
ALFIO NICOTRA, Critico d’arte
GIANLUCA VECCHIO, Critico d’arte
Moderatore SALVO FALLICA, Giornalista
INTERVENTI
GIUSEPPINA RADICE, Accademia Belle Arti di Catania
Animus/Anima: una donna per esempio.
ROSALBA PANVINI, Presidente Cenacum, Archeologa, Università degli Studi di Catania.
Donne artiste nell’Antichità. Fonti e documentazione.
ADELINA MODESTI, Emerita University of Melbourne, Australia
“Un Paradiso delle Donne”. L’arte al femminile a Bologna tra Cinque e Seicento.
GIUSEPPE INGAGLIO, Storico dell’arte
Donne di arte oggi. Il contributo di alcune esperienze siciliane tra ricerca, proposta e sistema.
MELIA BELLI BOSE, University of Victoria, British Columbia, Canada
Gender-Based Violence in the Work of Bangladeshi women Artists.
AMINA EJAZ, University of Victoria, British Columbia, Canada
Presence and Absence of Body as Activism in the Works of Pakistani Female Artists of the 1980s.
Prof. HELEN GORRILL, Reader in Contemporary Art and Equality, University of Dundee, Scotland
Women Can’t Paint: Gender, the Glass Ceiling and Values in Contemporary Art.