MILANO – Augusto Minzolini é stato assolto, questa mattina, dall’accusa di peculato per il presunto utilizzo improprio delle carte di credito aziendali. L’ex direttore del Tg1era stato indagato per avere sforato, in quattordici mesi, il budget a sua disposizione per circa 65 mila euro. Il pubblico ministero, Mario Dovinola, aveva chiesto la condanna a due anni per Minzolini. Adesso, il neo candidato del Pdl alle politiche, sembra uscire indenne dal processo.
Minzolini è stato assolto con la formula “perchè il fatto non costituisce reato”. L’avvocato della Rai, Maurizio Bellacosa, aveva rimarcato che il direttore Mauro Masi non aveva emesso alcuna autorizzazione alla riservatezza di alcune spese. Il giudice, però, ha deciso diversamente facendo cadere le accuse al giornalista.
L’ex direttore del Tg1 ha commentato la sentenza affermando di aver affrontato in questo anno e mezzo una via crucis. Il giornalista, inoltre, avrebbe rifiutato di fare il capo ufficio di corrispondenza di New York della Rai per poter assistere alle udienze.