“Decine di migliaia di correntisti siciliani potrebbero essere rimasti vittima dell’attacco informatico subito da UniCredit. È bene che siano vigli e controllino i movimenti bancari”. A mettere in guardia i clienti è Marco Stassi dell’Adiconsum Palermo-Trapani. La scorsa settimana è stato lo stesso istituto di credito a denunciare l’intrusione che si scala nazionale ha riguardato 400 mila persone.
Unicredit ha subito assicurato che non sono stati acquisiti dati per l’accesso ai conti o che permettano transazioni non autorizzate. L’attacco sarebbe avvenuto attraverso un partner commerciale italiano.
Nessuna password, dunque, è stata trafugata, ma potrebbe essersi verificato un furto di identità. Da qui la necessità di stare in allerta. La Procura di Milano ha avviato un’indagine e la Banca d’Italia vigila sui movimenti. Nel frattempo, dice Stassi, “abbiamo ricevuto delle segnalazioni e invitiamo pertanto tutti coloro che avessero sospetti a rivolgersi ad Adiconsum e al nostro pool di esperti”.