Dopo una riunione nel pomeriggio, l'assessore alla Funzione pubblica Caterina Chinnici ha fornito l'interpretazione ufficiale della legge elettorale. Per il sindaco, valgono solo le schede in cui è indicata la preferenza al primo cittadino. Stesso meccanismo per i partiti, con un effetto immediato: potrebbero essere ritoccate le percentuali delle varie liste. Possibile ripescaggio in Consiglio quindi per "La sinistra e gli ecologisti per Palermo" (ferma al 4,77%), quella di Fli (circa il 4,3%) e quella del Movimento cinque stelle (anche in questo caso, ferma al 4,3% circa). Restituita la fascia di sindaco ai vincitori al primo turno di Misterbianco, Sciacca, Villabate ed Erice