Alla cerimonia di inaugurazione di Villa Ahrens, nuova sede operativa della Dia di Palermo, presente oltre al ministro dell'Interno (nella foto) anche Alfonso D'Alfonso il direttore della Dia: "Ciancimino jr - ha affermato - vuole creare confusione tra le istituzioni, ma non ci riuscirà".

Un cartello invita le auto a posteggiare. Eppure in quella zona, che è pubblica, nessuno ha concesso l'autorizzazione alla sosta dei veicoli.

Dopo le polemiche scatenate nei giorni scorsi, Giancarlo Cancelleri, candidato alla presidenza della Regione per il Movimento 5 Stelle ha deciso di rendere pubblico il conto della nuotata che ha dato il via al tour elettorale del comico genovese in Sicilia.

Trent'anni di storia palermitana. Trent'anni da quando Leoluca Orlando venne eletto sindaco per la prima volta. "Una rondine fa primavera" è un libro che "fa memoria" del passato per parlare di un presente in cui Palermo rischia il dissesto finanziario. Ma può tornare la primavera? Ne hanno discusso, al Festival della Politica, anche l'autore del libro, il giornalista Rai Giancarlo Licata, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e il presidente di Confindustria Palermo Alessandro Albanese.

E' l'obiettivo della prima commissione europea sulla criminalità organizzata: riuscire ad armonizzare le legislazioni dei diversi paesi dell'Unione. E' questo il tema della sesta giornata del Festival della Legalità, in corso a villa Filippina. L'applicazione di norme come il 416 bis in tutta Europa è la principale richiesta degli inquirenti, italiani e non, che lottano contro le mafie. Ne hanno discusso, tra gli altri, gli europarlamentari Sonia Alfano e Salvatore Iacolino e l'avvocato generale Ignazio De Francisci.

Si accende la campagna elettorale a Villa Filippina, nell'ambito del Festival della Politica. Giancarlo Cancelleri, Mariano Ferro, Giovanna Marano, Nello Musumeci e Lucia Pinsone: sul palco si sono confrontati 5 degli undici candidati alla poltrona di palazzo D'Orleans. Non sono mancati gli scontri.

Si accende la campagna elettorale a Villa Filippina, nell'ambito del Festival della Politica. Giancarlo Cancelleri, Mariano Ferro, Giovanna Marano, Nello Musumeci e Lucia Pinsone: sul palco si sono confrontati 5 degli undici candidati alla poltrona di palazzo D'Orleans. Non sono mancati gli scontri.

A circa un mese dalla sua partenza per il Guatemala, il procuratore aggiunto ammette: "Se continueranno ad attaccare la procura, capiremo che sono le indagini ad essere scomode e non Antonio Ingroia". Dal palco del Festival della Legalità di villa Filippina, il magistrato rivendica ancora una volta la sua scelta di apparire in pubblico: "Non sono io che mi sovraespongo - ha detto Ingroia - anzi, sono i magistrati che mi criticano a parlare troppo poco di quello che fanno".

Ecco il video della scuola "Gangi" di Palermo che ha vinto "Io nato dopo le stragi", il concorso rivolto agli studenti che non c'erano ancora quando la Sicilia fu insanguinata dagli assassini di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. I ragazzi, a vent'anni dal 1992, ne hanno testimoniato l'esempio e conservato la memoria attraverso alcuni progetti portati avanti in classe.

La relazione inedita sulla potestà tributaria siciliana del giurista Victor Uckmar è stata presentata nell'ambito del Festival della politica, ospitato da Confindustria Palermo, in via XX Settembre. Un appuntamento che ha consentito di riaprire il dibattito sulla gestione dell'autonomia Siciliana e sull'incompleta attuazione dello Statuto dell'Isola.

"Denunciare il racket conviene e deve essere una pratica nomale". è questo il messaggio lanciato durante l'incontro - dibattito con il procuratore aggiunto Ignazio De Francisci, il responsabile della Customer Satisfaction Sicilia Unicredit Francesco Binenti e gli imprenditori coraggio Giuseppe Todaro e Pino Russello che hanno detto no al racket delle estorsioni.

Lo dicono i mafiosi nelle intercettazioni. E l'oggetto della discussione sono i voti chiesti dai politici. A rivelare l'esistenza di un'indagine in questo senso è stato l'avvocato generale Ignazio De Francisci, ospite oggi al Festival della Legalità di Villa Filippina, che avverte: "I politici dovrebbero ricordarsi che chiedere voti alla mafia è reato".

I consulenti, la candidatura del figlio, la casa di Crocetta e il sostegno a Micciché. Questi sono solo alcuni dei più più importanti punti toccati dal governatore siciliano Raffaele Lombardo al Festival della Politica di Villa Filippina. Nell'ambito di una intervista pubblica, il presidente della Regione ha risposto alle domande del direttore di Live Sicilia Francesco Foresta e del giornalista Salvo Toscano. Togliendosi qualche sassolino dalla scarpa.

I consulenti, la candidatura del figlio, la casa di Crocetta e il sostegno a Micciché. Questi sono solo alcuni dei più più importanti punti toccati dal governatore siciliano Raffaele Lombardo al Festival della Politica di Villa Filippina. Nell'ambito di una intervista pubblica, il presidente della Regione ha risposto alle domande del direttore di Live Sicilia Francesco Foresta e del giornalista Salvo Toscano. Togliendosi qualche sassolino dalla scarpa.

Al Festival della Legalità di Palermo, l'attrice Stefania Blandeburgo legge il verbale del pentito Vincenzo Chiodo, che si autoaccusò di avere strangolato e sciolto nell'acido Giuseppe Di Matteo. Il figlio del collaboratore di giustizia Santino Di Matteo aveva solo 14 anni.