Muore a sessantanove anni all'ospedale Papardo di Messina. I parenti accusano: "Colpa di una trasfusione sbagliata". La Procura apre un'inchiesta.

Messina è al collasso. I conti del Comune sono in rosso. Ma i soldi per gratificare i dirigenti si trovano.

Francesco Galletta, alla guida della sua moto Honda, percorreva la via Catania quando si è scontrato con una vettura. L'impatto ha fatto sbalzare di sella il centauro che si è schiantato contro un albero (nella foto il Policlinico di Messina).

Un 45enne è stato trovato morto per overdose in contrada Luce di Camaro. Sarebbe deceduto a causa dell'eroina.

Un 45enne è stato trovato morto per overdose in contrada Luce di Camaro. Sarebbe deceduto a causa dell'eroina.

Tutti, più volte, sono stati filmati dalle telecamere mentre rubavano il giusto quantitativo di benzina per riempire i serbatoi delle loro auto.

Tutti, più volte, sono stati filmati dalle telecamere mentre rubavano il giusto quantitativo di benzina per riempire i serbatoi delle loro auto.

Antonino Costantino (nella foto) è stato arrestato per usura ed estorsione. Accettava pagamenti anche in oggetti preziosi.

Un tentato omicidio per vendicare un incidente stradale con morti. La polizia ha arrestato i presunti autori dell'agguato.

Il pm della Dda, Giuseppe Verzera, ha concluso la requisitoria con richieste di condanna per i sei imputati coinvolti nell'operazione "Ponente" scaturita dalla denuncia di un imprenditore palermitano che si era aggiudicato dei lavori sulla costa milazzese.

Associazione mafiosa, omicidio, estorsioni e intestazione fittizia di beni, aggravati dalle finalità mafiose. Con queste accuse i carabinieri stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare contro il clan di Barcellona Pozzo di Gotto.

L'inchiesta "Oro grigio". Un'indagine su presunti tangenti e appalti con le istituzioni sullo sfondo. E' arrivato il pronunciamento della magistratura.

Termina la requisitoria dei pm Giuseppe Verzera, Angelo Cavallo, Vito Di Giorgio e Fabio D’Anna, della Dda di Messina, per i 16 imputati che hanno chiesto di essere giudicati con il rito abbreviato.

Cesare Simola e Natale Di Stefano (nella foto), vestiti da poliziotti, sono entrati in casa di due donne anziane rubando, in totale, 510 euro. Ma non era la prima volta che truffavano le due vecchiette che si erano, così, dotate di un sistema di videosorveglianza. E li hanno incastrati.

Il sostituto procuratore della Dda, Giuseppe Verzera, ha chiesto il rinvio a giudizio per 14 tra gli indagati nell'ambito dell'operazione Mustra, scattata nell'aprile scorso.