MESSINA- A Palazzo Zanca si registrano eventi sovrannaturali: nonostante sia in “rosso fisso”, ventiquattro “bravi” dirigenti del Comune di Messina, con l’ok del ragioniere generale, Ferdinando Coglitore, riceveranno 1.800.000 euro da spartirsi. Somma indicata in determina come “Fondo anno 2011 per indennità di risultato”. Per 24 alti funzionari, dunque, il 2013 in arrivo si presenta come un anno da favola. Ma qualcuno vigila e medita di bloccare la “messe”. La Fps Cisl, infatti, ha in mente di fermare la procedura in fase di concertazione e organizzare una clamorosa protesta se questi soldi finiranno nelle tasche dei “burocrati”. Ma pare anche che il Comune non abbia alcuna voglia di trattare e che la cifra sia già stata stabilita. In pratica, conti alla mano, nei prossimi mesi sarebbero circa 75.000 euro a “tasca” , per i 24 dirigenti. Il tutto mentre l’Atm “sprofonda”, con 15 autobus e solo 4 tram a disposizione: gli impiegati sono in arretrato con gli stipendi dallo scorso luglio. Mentre Messinambiente, dalla scorsa notte alle 4, ha incrociato le braccia: i lavoratori da mesi attendono di essere pagati.
A tutti , l’ex giunta Buzzanca (nella foto) ha sempre ribadito che non c’erano fondi. Fondi che, a quanto pare, ci sarebbero per i dirigenti. Eppure – e qui scatta l’evento sovrannaturale – dal bilancio comunale vengono fuori 1milione e 800mila euro per….. “indennità di risultato”. Ma, chiediamocelo, quali sono questi risultati prodotti dai dirigenti nel 2011? L’indennità di risultato per i dirigenti del Comune rientra nel regolamento di Palazzo Zanca all’art. 49: Retribuzione di risultato dei dirigenti N° 579 del 26/6/2001, dove viene attribuito – secondo le risorse economiche dell’amministrazione – un finanziamento aggiuntivo per quanto fatto.
