Il nostro mestiere ci impone di essere imparziali, sobri, equidistanti e di non raccontare mai nulla in prima persona. Ma io non riesco a trattenere la rabbia quando penso a Paolo Leto, crocifisso a quindici anni, in una notte di Ferragosto, a un palo sulla strada di Trabia. Io che scrivo, che ho camminato – […]

Il nostro mestiere ci impone di essere imparziali, sobri, equidistanti e di non raccontare mai nulla in prima persona. Ma io non riesco a trattenere la rabbia quando penso a Paolo Leto, crocifisso a quindici anni, in una notte di Ferragosto, a un palo sulla strada di Trabia. Io che scrivo, che ho camminato – […]

Il nostro mestiere ci impone di essere imparziali, sobri, equidistanti e di non raccontare mai nulla in prima persona. Ma io non riesco a trattenere la rabbia quando penso a Paolo Leto, crocifisso a quindici anni, in una notte di Ferragosto, a un palo sulla strada di Trabia. Io che scrivo, che ho camminato – […]

La forma della comunicazione è tutto. Devi farti notare. Altrimenti non ti “attenzionano” (brrr). E ciccia. Così, un ignoto innamorato si è premurato di farlo sapere a tutti: lui ama Valentina. E la città è tappezzata dal messaggio che ha il pregio dell’originalità. La concessionaria incaricata della logistica ha ricevuto un botto di telefonate da […]

La forma della comunicazione è tutto. Devi farti notare. Altrimenti non ti “attenzionano” (brrr). E ciccia. Così, un ignoto innamorato si è premurato di farlo sapere a tutti: lui ama Valentina. E la città è tappezzata dal messaggio che ha il pregio dell’originalità. La concessionaria incaricata della logistica ha ricevuto un botto di telefonate da […]

La forma della comunicazione è tutto. Devi farti notare. Altrimenti non ti “attenzionano” (brrr). E ciccia. Così, un ignoto innamorato si è premurato di farlo sapere a tutti: lui ama Valentina. E la città è tappezzata dal messaggio che ha il pregio dell’originalità. La concessionaria incaricata della logistica ha ricevuto un botto di telefonate da […]

Il sangue delvicebrigadiere Burrafato fu coperto da un rumore assordante di tricolori sbandierati in quel sereno pomeriggio del 29 giugno. Lo uccisero nel giorno di Italia-Argentina, anno di grazia Ottantadue.  Tardelli e Cabrini mandarono a casa Maradona e un intero paese in orbita. Uccisero Antonino Burrafato, sottufficiale di servizio al carcere di Termini e una […]

Il sangue delvicebrigadiere Burrafato fu coperto da un rumore assordante di tricolori sbandierati in quel sereno pomeriggio del 29 giugno. Lo uccisero nel giorno di Italia-Argentina, anno di grazia Ottantadue.  Tardelli e Cabrini mandarono a casa Maradona e un intero paese in orbita. Uccisero Antonino Burrafato, sottufficiale di servizio al carcere di Termini e una […]

Il sangue delvicebrigadiere Burrafato fu coperto da un rumore assordante di tricolori sbandierati in quel sereno pomeriggio del 29 giugno. Lo uccisero nel giorno di Italia-Argentina, anno di grazia Ottantadue.  Tardelli e Cabrini mandarono a casa Maradona e un intero paese in orbita. Uccisero Antonino Burrafato, sottufficiale di servizio al carcere di Termini e una […]

Nino Strano, chi era costui? Era quel senatore che si ingozzò di mortadella, in aula, nel giorno della caduta del governo Prodi. L’immagine non piacque. E la fede politico-gastronomica non c’entra. Ecco, non apparve una scena sobria, perfino per un Paese dallo stomaco capiente come l’Italia, abituato a ben altri spettacoli truci. Strano ha cercato […]

Nino Strano, chi era costui? Era quel senatore che si ingozzò di mortadella, in aula, nel giorno della caduta del governo Prodi. L’immagine non piacque. E la fede politico-gastronomica non c’entra. Ecco, non apparve una scena sobria, perfino per un Paese dallo stomaco capiente come l’Italia, abituato a ben altri spettacoli truci. Strano ha cercato […]

Nino Strano, chi era costui? Era quel senatore che si ingozzò di mortadella, in aula, nel giorno della caduta del governo Prodi. L’immagine non piacque. E la fede politico-gastronomica non c’entra. Ecco, non apparve una scena sobria, perfino per un Paese dallo stomaco capiente come l’Italia, abituato a ben altri spettacoli truci. Strano ha cercato […]

E’ morto, ieri a Roma, Vittorio Nisticò, storico direttore del giornale L’Ora. Nisticò, calabrese di origine ma siciliano di adozione, assunse la direzione del quotidiano palermitano nel 1954 e la mantenne fino al 1975.  La sua stagione da direttore fu legata alle grandi inchieste sulla mafia. Quando il quotidiano, nel 1979, si trasformò da serale […]

L’homo calcisticus che è in noi sta fremendo. Va bene le percentuali, i commi, le pandette, gli zeri virgola… Va bene tutto. Ma, per piacere, diteci chi ha vinto o chi ha perso. Le elezioni sono come la partita della squadra del cuore. Ci sono nobilissime ragioni di analisi e di sostanza. Però tutto si […]

L’homo calcisticus che è in noi sta fremendo. Va bene le percentuali, i commi, le pandette, gli zeri virgola… Va bene tutto. Ma, per piacere, diteci chi ha vinto o chi ha perso. Le elezioni sono come la partita della squadra del cuore. Ci sono nobilissime ragioni di analisi e di sostanza. Però tutto si […]