“Abbiamo trovato un accordo con la Germania sull’uso futuro degli e-fuel”, i carburanti sintetici per le auto: lo annuncia su Twitter il commissario europeo per l’Ambiente Frans Timmermans. “Lavoreremo ora per far adottare quanto prima gli standard di Co2 per la regolamentazione delle automobili”.
In sostanza, ha spiegato il ministro dei Trasporti tedesco, Volker Wissing, potranno essere registrati nuovi veicoli con motori a combustione interna anche dopo il 2035 se rispetteranno le norme sui combustibili a emissioni neutre.
Non sarà dunque più possibile produrre e acquistare auto che usano combustibili come diesel e benzina.
Sarà piuttosto possibile ricorrere agli e-fuel, carburanti sintetici, ancora molto costosi (circa 10 euro al litro) che possono essere miscelati con combustibili tradizionali. Tra i benefici c’è da indicare che i combustibili sintetici sono di facile stoccaggio esattamente come gli attuali carburanti. Gli e-fuels sono in grado di abbattere le emissioni di gas climalteranti, essendo carbon neutral, e sono utilizzabili nei tradizionali motori endotermici.
L’accordo lascia scontenta l’Italia che aveva chiesto che l’accordo prevedesse il ricorso ai biocarburanti, tecnologia maggiormente sviluppata dai player della Penisola. “L’accordo con l’esclusione dei biocarburanti, è semplicemente intollerabile. È un’intesa destinata a danneggiare non solo l’Italia ma tutta l’Europa. Il governo continui la battaglia, sacrosanta, per la neutralità tecnologica, perché rischiamo di pagare a carissimo prezzo l’ambientalismo folle della sinistra europea”. Lo dichiara il deputato di Forza Italia Luca Squeri.