PALERMO – «Non luogo a procedere perché i fatti non sussistono». Si è chiusa così l’inchiesta che aveva coinvolto l’attuale presidente dell’Autorità di Sistema portuale del mare di Sicilia occidentale Pasqualino Monti. L’indagine riguardava la gestione dell’Autorità portuale di Civitavecchia, all’epoca guidata da Monti. Il gup, come scrive il Messaggero, ha archiviato il caso che vedeva indagati anche altri dirigenti dell’Authority e che era partita da alcuni esposti su presunti accordi per un appalto da 156 milioni.
L'indagine riguardava il porto di Civitavecchia.
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