PALERMO – Come si dice nelle trattative di calciomercato, mancherebbero solo le firme e l’ufficialità. Dopo mesi di totonomi, consultazioni e rumors, al ministero dei Trasporti avrebbero scelto il successore di Pasqualino Monti all’Autorità portuale di Palermo. La prescelta dal ministro e leader della Lega Matteo Salvini sarebbe l’ex europarlamentare del Carroccio Annalisa Tardino.
Sarebbe una donna quindi a guidare la grande macchina che gestisce l’area portuale e la costa di Palermo e gli approdi di Termini, Trapani, Sciacca, Porto Empedocle, Licata e Gela. Salvini, secondo le indiscrezioni che rimbalzano da Roma, avrebbe già indicato con fermezza la scelta della Tardino che avrebbe battuto la concorrenza di Luca Lupi, attuale segretario generale dell’Autorità portuale del capoluogo, e di Carlo Amenta, commercialista e docente universitario sul cui nome aveva puntato un’ala di Forza Italia.
L’iter della nomina prevede che dopo l’ufficializzazione dell’indicazione di Tardino da parte del Ministero dei Trasporti si dovrà passare da un parere non vincolante dalle commissioni di Camera e Senato.

