Baby gang schiaffeggia e rapina due ragazzi| "Viriti ca chistu è u nostru travagghio": 5 arresti - Live Sicilia

Baby gang schiaffeggia e rapina due ragazzi| “Viriti ca chistu è u nostru travagghio”: 5 arresti

La polizia ha rintracciato i cinque rapinatori, si tratta di tre minorenni, uno di 15 e due di 16 anni, di un 20enne e di un 19enne. Potrebbero far parte della banda dell'Iphone: dopo aver aggredito i due giovani, sono scappati con il telefono e sette euro. Alle vittime hanno detto che le rapine sono il loro lavoro.

PALERMO, VIA ROMA
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PALERMO – Un sabato notte come tanti si è trasformato in un incubo per due ventenni palermitani, aggrediti e derubati da una baby gang. Ci sono tre minorenni nella banda che intorno alle 4 ha preso di mira i due giovani, schiaffeggiati e rapinati davanti alle Poste centrali di via Roma. Nella zona negli ultimi mesi si è verificata un’escalation di scippi, soprattutto ai danni dei turisti, ma stavolta ad agire potrebbe essere stata la banda dell’Iphone.

Quello che la gang voleva, infatti, era il telefono di ultima generazione in possesso di una delle vittime. I soldi che sono riusciti a farsi consegnare ammontano infatti a pochi spiccioli: sette euro. E, come già successo nei pressi della stazione centrale, al capolinea dei pullman regionali, la banda si è dimostrata pronta a tutto.

La violenza ha così preso vita anche stanotte, quando i due ragazzi sono stati bloccati dai cinque complici. I più grandi, un diciannovenne ed un ventenne, li avrebbero bloccati sul marciapiede, a pochi passi dalla fermata dell’autobus. I più giovani, due sedicenni ed un quindicenne, avrebbero cominciato a schiaffeggiarli.

I baby rapinatori hanno così passato al setaccio le tasche dei due, portando via anche il telefono. Nessuna possibilità per le vittime di reagire: i due ragazzi erano circondati, immobilizzati per le braccia. E quella arrivata alle loro orecchie è stata poi l’ennesima minaccia: “Viriti ca chissu è u nostru travagghiu”, quasi a legittimare le proprie azioni.

Sotto choc, impauriti e con le gambe che ancora tremavano, i due giovani si sono così recati in questura. La banda era scappata poco prima verso piazza San Domenico, una delle tappe della movida palermitana dove probabilmente avevano intenzione di mettere a segno un altro colpo. Ma così non è stato.

La denuncia dei ventenni appena rapinati ha infatti permesso alle volanti della polizia di individuare i componenti della banda. Si trovavano vicino piazza Meli e sono state le stesse vittime a riconoscerli.

Si tratta di L.P.A di 19 anni, di Brancaccio, M.S 20enne dello Zen, D.N.S, 16enne di via Oreto, S.P 15enne del Capo e B.G, di 16 anni, che abita nella zona di piazza Marina. I due maggiorenni si trovano agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicati, domani, con il rito per direttissima. I tre minori sono invece al carcere Malaspina.


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