PALERMO – Si torna in campo per l’ultima gara della regular season del girone C di Serie C: il Palermo, fermatosi lo scorso weekend a causa dell’esclusione dal campionato del Catania, andrà in scena allo stadio “San Nicola” nella gara contro il Bari.
I galletti, ormai promossi in Serie B, hanno in programma di festeggiare il risultato ottenuto proprio in casa loro e in occasione dell’ultima gara della stagione. I tifosi baresi, infatti, stanno riempiendo lo stadio acquistando i biglietti per la gara contro i rosanero. La compagine di Silvio Baldini, invece, punta alla vittoria per ottenere il secondo posto in classifica in vista dei playoff, ma non dipenderà tutto solo dai siciliani. In contemporanea, infatti, saranno in campo anche Avellino e Catanzaro (impegnate rispettivamente con Foggia e Vibonese), che se dovessero entrambe vincere, farebbero scivolare il Palermo al quarto posto (posizione attuale dei rosanero).
“Io credo che abbiamo lavorato bene e fatto le cose per bene – dice Baldini in conferenza stampa -, abbiamo preparato la partita penso nei minimi particolari perché avevamo tempo. Essere stati fermi di più non è una scusante, siamo motivati. Dobbiamo cercare di dimostrare chi siamo, anche perché solo cercando di fare ciò che sai fare ti puoi migliorare anche trovando delle difficoltà. Domani sarà una partita tosta, ma il Palermo ci tiene a fare bene”.
SULLA FORMAZIONE
“Luperini? In rosa non c’è un altro giocatore come lui con le sue caratteristiche. Da una statistica si nota che solo Kante recupera più palloni di Luperini e noi non abbiamo nessuno come lui. Lo sostituisco con Fella che è un giocatore che ha sempre fatto gol e che ha qualità tecniche. In settimana li ho provati e ho deciso di partire con Fella. Recupereremo meno palloni ma speriamo che Fella con la sua qualità possa incidere nella partita con certe giocate. Giron? Al suo posto gioca Crivello. Così come per Fella, le coppie sono queste e giocano loro”.
“Non voglio preservare Valente e Brunori – prosegue Baldini -, dobbiamo pensare al Bari e non alla prossima partita. Il presente è Bari e preferisco giocare con la migliore formazione possibile. Già la partita di Monopoli era una partita da playoff così come contro il Bari e noi dobbiamo dimostrare il nostro valore. Dobbiamo dimostrare in cosa possiamo ancora migliorare, sarà un test molto importante. Io preferisco affrontare domani il Bari che non la Vibonese, in funzione playoff ci serve di più giocare contro il Bari”.
FINALE DI STAGIONE
“Non starò a sentire cosa succederà negli altri campi, se i risultati saranno così eclatanti anche noi prenderemo le nostre precauzioni. Su me stesso dico che mi piace fare questo mestiere, ho trovato a Palermo la situazione ideale. Qualunque cosa accadrà io so che non avrò rimpianti perché so di aver dato tutto me stesso. O nel bene o nel male, il Palermo può prendere le sue decisioni, io sarò sempre affezionato a questa città e non avrò rancore. Non è più una cosa prioritaria per me il calcio, ormai per me contano la famiglia e la salute per l’età che ho”, ha concluso il tecnico rosanero.