PALERMO – Una vittoria di sacrificio giunta all’ultima occasione possibile. Per Davide Ballardini il dato importante è aver visto un gruppo lavorare insieme nonostante il cartello ‘lavori in corso’ ancora in evidenza: “Non abbiamo fatto passi indietro e questo è già importante, questa squadra ha superato le aspettative sul piano del gioco e del possesso palla anche se ancora sottoporta siamo stati poco incisivi, da questo punto di vista dovremo migliorare e sicuramente siamo ancora incompleti”.
Poi l’analisi sui singoli: “Aleesami ha giocato molto bene, l’asse con Lazaar ha funzionato bene. Peccato per Morganella che ha avuto un risentimento muscolare ma adesso lo valuteremo. Bentivegna? Ha buone qualità ma deve capire di doverle mettere a disposizione della squadra”.
Tra i protagonisti del match poi c’è il portiere Posavec: “È stato determinante in diverse occasioni e le sue qualità sono indubbie. Resto convinto che serva un secondo portiere. Nestorovski? Non era facile per lui contro giocatori fisici come Di Cesare e Tonucci”.
A parlare poi è il collega Stellone che nel giro di tre mesi dopo aver perso lo scontro diretto per la salvezza con il Frosinone contro Ballardini adesso deve rinunciare anche alla Coppa Italia nuovamente contro i rosa: “Abbiamo fatto un’ottima gara di grande sacrificio contro un Palermo che non ha avuto occasioni nitide ed io sono soddisfatto di ciò che abbiamo fatto anche perché potevamo passare il turno. Palermo mi beffa dopo il Frosinone? Avevo resettato già tutto dopo maggio, oggi mi interessava vedere giocare bene il Bari e dopo aver subito i primi minuti abbiamo risposto bene”.
