ROMA – Si sono aperti i seggi elettorali per i ballottaggi in 65 comuni per un numero complessivo di elettori che supera i 2 milioni. I comuni capoluogo sono 13, di cui solo Catanzaro è capoluogo di regione. Gli altri sono: Alessandria, Cuneo, Como, Monza, Verona, Gorizia, Parma, Piacenza, Lucca, Frosinone, Viterbo e Barletta. Le urne resteranno aperte fino alle 23: subito dopo inizierà lo spoglio dei voti. Sono quattro i comuni siciliani che si recheranno al voto domenica per eleggere, nel turno di ballottaggio, i rispettivi sindaci. Urne aperte dalle 7 alle 23. Si vota in tre grossi centri (superiori ai quindicimila abitanti): Sciacca, in provincia di Agrigento (dove si confronteranno Ignazio Messina e Fabio Termine); Palagonia, nel Catanese (Salvatore Astuti e Francesco Calanducci); Scicli, in provincia di Ragusa (Mario Marino e Caterina Riccotti). Seggi aperti anche nel piccolo Comune di Villafranca Sicula, sempre nell’Agrigentino, dove il 12 giugno i due candidati (Domenico Balsamo e Gaetano Bruccoleri ) hanno ottenuto l’identico numero di preferenze.
Dati affluenza
A Sciacca alle ore 12 ha votato il 20% degli aventi diritto. Villafranca Sicula il 29,11%. In entrambi i comuni il dato sull’affluenza è in aumento rispetto al primo turno. Diverso il caso di Scicili, qui l’affluenza registrata alle ore 12 è del 16,22% (di poco più di un punto percentuale in meno rispetto al primo turno).Affluenza in calo anche a Palagonia, nel catanese. Qui ha votato il 15,60% degli aventi diritto, lo 0,53% in meno rispetto al primo turno.