PALERMO – Doveva essere la notte di Federico Balzaretti, e lo è stata nonostante la sconfitta della sua Roma contro il “suo” Palermo. E al termine della gara dell’Olimpico, che ha chiuso la stagione ma ha restituito al calcio uno dei migliori terzini del calcio italiano degli ultimi anni, il numero 42 giallorosso si è confidato con i giornalisti al termine dell’incontro, manifestando anche una certa voglia di non far finire la propria carriera con questo match: “Sono felice di essere tornato a giocare dopo ben tre operazioni, con ancora tanta voglia di giocare. Voglio che questo sia un messaggio per tutti i ragazzi. Ho vissuto emozioni forti, in tribuna c’erano mia moglie e i miei figli. Questo per me è stato l’esordio, tutto quello che hanno scritto, tipo che farò il dirigente, non è vero. Se mi sarà data la possibilità sarò ancora un calciatore, poi sarò sì un dirigente ma dopo”.
Federico parla anche della gara contro il Palermo, ammettendo che la vittoria della formazione rosanero lo rincuora dall’essere rientrato in campo in coincidenza con una sconfitta: “La partita di stasera era particolare, avendo già conquistato il secondo posto nel derby di lunedì e poi una sconfitta contro il Palermo, la mia ex squadra ci può stare. L’anno prossimo faremo la Champions League, tante squadre volevano il secondo posto ma alla fine lo abbiamo preso noi. Per fare bene nell’Europa che conta serve però rinforzare la squadra. La nostra seconda piazza non va sminuita”.