È morta la bimba di sette anni di Pantelleria che lunedì mattina era giunta in coma all’ospedale dei bambini di Palermo. La diagnosi era quella che i medici dell’ospedale Bernardo Nagar avevano temuto sin dal primo momento:meningoencefalite fulminante da meningococco di origine batterica.
Il sindaco dell’isola, in via precauzionale, ha chiuso per 48 ore la scuola frequentata dalla piccola.
Dopo il decesso, l’Asp di Trapani ha inviato un documento al sindaco, al dirigente scolastico, ai medici di medicina generale e ai pediatri dell’Isola, nel quale vengono riportate le informazioni sui comportamenti e sulle misure da adottare per prevenire ulteriori casi.
“Tenuto conto del lasso di tempo trascorso dall’ultimo contatto con la piccola paziente – domenica per i familiari e sabato per altri – è stata ritenuta di scarsa utilità l’avvio di una chemioprofilassi per tali soggetti- spiega l’azienda sanitaria- pertanto si è ritenuto opportuno consigliare un atteggiamento di attenta sorveglianza sanitaria, intervenendo in ogni caso di febbre con terapia idonea”.
“Al fine di evitare inutili allarmismi e fornire corrette informazioni”, è stato anche organizzato un incontro con i genitori dei compagni di scuola della bambina.
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