PALERMO – Seconda vittoria in tre partite giocate per la Nazionale italiana femminile agli Europei in corso di svolgimento in Repubblica Ceca. Dopo la bella vittoria dell’esordio contro la Bielorussia e la sconfitta al fotofinish di due giorni fa contro la Turchia, la compagine guidata da coach Capobianco supera di slancio anche la Slovacchia, mettendo un deciso tassello per la qualificazione al prossimo turno della competizione continentale, ovvero quello ad eliminazione diretta. Ancora una buona prestazione da parte delle azzurre, che hanno ancora giocato con grande coraggio e andando oltre i propri limiti e le proprie difficoltà, che nel caso specifico erano rappresentate dai problemi causati dalle slovacche nel gioco sotto canestro. Una volta superati questi problemi, l’Italia ha iniziato a macinare gioco e a scavare un gap che alla fine è stato insuperabile per le avversarie.
E a mettere un discreto zampino nella vittoria della Nazionale italiana ci hanno pensato anche le due giocatrici che dalla Passalacqua spedizioni Ragusa sono corse in soccorso alla spedizione azzurra. Buona la prova sia per Gaia Gorini che per Alessandra Formica, le quali sono state in campo rispettivamente per 8 minuti e mezzo e per 17 minuti, fornendo una prestazione fatta di energia e di intensità sui due lati del campo. Due i punti messi a segno dalla playmaker, con un jumper da distanza ravvicinata nel secondo quarto al quale si è aggiunto anche un rimbalzo. Sono invece sei i punti realizzati (3/4 dal campo) dalla Formica, che sotto canestro ha fatto valere peso in difesa e in attacco, con anche cinque rimbalzi tirati giù dai due tabelloni. La MVP della serata per l’Italia è stata ancora una volta Cecilia Zandalasini: la giovane talentuosa giocatrice azzurra ha realizzato 15 punti e catturato 12 rimbalzi, stesso punteggio per Giorgia Sottana (per qualche giorno sogno proibito proprio di Ragusa) con anche 4 assist.
Azzurre che torneranno sul parquet domani sera per lo spareggio che qualifica ai quarti di finale: di fronte a Zandalasini e compagne ci sarà l’Ungheria, squadra che è certamente alla portata di questa Italia tutto cuore e fantasia. Chi vincerà questo vero e proprio spareggio se la vedrà contro il Belgio, tra le cui fila milita un’altra vecchia conoscenza della pallacanestro a Ragusa, ovvero Julia Vanloo, che nella stagione appena trascorsa ha indossato proprio la canotta della Passalacqua spedizioni. Per lei una sfida a bassa quota con Gaia Gorini, con la quale ha condiviso il ruolo di playmaker nelle gerarchie della squadra che è stata prima di Gianni Lambruschi e poi dell’attuale coach Recupido.