BELPASSO. L’annuncio è avvenuto alla vigilia di Natale. Salvo Licandri, ex Presidente dell’assise belpassese ha sciolto la riserva: è ufficialmente candidato sindaco.
“Non sono abituato a stare con le mani in tasca – spiega a Live Sicilia -. E questi cinque anni nei quali sono stato fuori da incarichi e rappresentanze istituzionali mi hanno aiutato a capire ancora meglio quanta necessità ci sia di pensare ad progetto alternativo per la mia Belpasso”.
Licandri chiarisce anche il modo ed i contorni che hanno segnato la sua discesa in campo: “Diversi partiti e gruppi civici hanno individuato la sintesi ed il profilo giusto nella mia persona. Mi hanno dato un’investitura che mi ha fatto enorme piacere. A chi mi riferisco? Credo sia prematuro parlarne adesso. Dico solo che Belpasso ha bisogno di una voce e di un progetto alternativo: perchè Belpasso si può servire in mille modi, ma governandola lo potremo fare meglio. Ed è quello che intendiamo fare”.
Resta aperta la questione legata alla costruzione della coalizione: “Non nutro alcun pregiudizio – conclude Licandri -: né verso partiti né verso il civismo. Vanno bene tutte le forze politiche e civiche che si vedono alternative all’attuale governo della città.
Perchè oggi non è un problema di colori politici ma di curriculum: chi è stato esiliato dalla discussione e dal dibattito tanto in consiglio quanto nella città deve finalmente poter trovare spazio”.